Accurato nella confezione ma completamente scentrato nella narrazione,
“Michael Clayton” si rivela un giallo costruito con pochissima suspence ed
un’attenzione troppo ostentata verso la ricerca di atmosfera: Tony Gilroy, in
fondo apprezzabile nelle vesti di regista, fallisce invece come sceneggiatore,
e questo sconcerta ancor di più chi ha apprezzato molti dei suoi script
precedenti. Un’attinenza più stretta alle regole drammaturgiche che un genere
come questo richiede avrebbe senza dubbio giovato, e non poco.
Delude Michael Clayton
Accurato nella confezione ma completamente scentrato nella narrazione, “Michael Clayton” si rivela un giallo costruito con pochissima suspence ed un’attenzione troppo ostentata verso la ricerca di atmosfera.