Calato il sipario sulla città lagunare, protagonista nella settimana appena trascorsa con la 65° edizione del Festival del Cinema. Il suo red carpet ha visto sfilare star maschili e femminili con abiti davvero incantevoli firmati dalla matita dei grandi nomi della moda internazionale (guardate la gallery!).
A giudicarsi il Leone d’oro, il film americano “The Wrestler” diretto da Darren Aronofsky e interpretato da Mickey Rourke, lontano ormai anni luce dal ragazzo bello e tenebroso di “9 settimane e ½”, ma che ha vantato un’interpretazione eccellente nel film vincitore. Non è un caso che il commento di Wim Wenders, presidente della giuria, sia stato: “The Wrestler ci ha colpito soprattutto per l’interpretazione da spezzare il cuore di Mickey Rourke”.
L’Italia si è portata a casa la Coppa Volpi per il migliore attore: Silvio Orlando per la sua interpretazione in “Il papà di Giovanna” diretto dall’italiano Pupi Avati. L’attore si è lanciato in un one man show, esultando ed esclamando: “Ringrazio Salvatores, Moretti che è stato importantissimo, Luchetti… e adesso quelli che non ho nominato non mi faranno lavorare mai più! Scendendo scendendo, anzi salendo, ringrazio anche Pupi Avati, che ci guarda dall’alto dei cieli!”. ”Il pranzo di Ferragosto” di Gianni Di Gregorio si è aggiudicato il Premio De Laurentiis Migliore Opera Prima.
Ed ecco tutti i premi: Premio Speciale per la regia – Leone d’argento per “Paper Soldier”, di Aleksey German Jr; Gran premio della giuria – Leone d’argento per “Teza”, di Haile Gerima, Leone speciale per l’insieme dell’opera è andato a “Nuit des chiens” di Werner Schroeter, Coppa Volpe miglior attrice a Dominique Blanc per “L’Autre”, Osella d’oro migliore fotografia a A. Khamidhodjaev e M. Drozdov per “Paper Soldier”, Osella d’oro migliore sceneggiatura a Haile Gerima per “Teza”, Premio Mastroianni Attore/Attrice emergente a Jennifer Lawrence per “The Burning Plain”.