Tina Fey torna a far parlare di sè. Affiancherà, infatti, attori del calibro di Matt Damon e Cate Blanchett nel cast di doppiatori dell’ultimo lavoro d’animazione di Hayao Miyazaki, “Ponyo on the Cliff by the Sea”.
E così il successo sembra proprio non voler abbandonare colei che il 13 settembre scorso ha fatto impazzire il mondo intero con uno degli sketch comici più belli di sempre; l’imitazione della candidata vice-presidente americana Sarah Palin, in onda durante il Saturday Night Live.
Non stupisce per questo scoprire che la vulcanica Tina abbia alle spalle un carnèt di riconoscimenti di tutto rispetto, che va da un Golden Globe per un musical a ben cinque Emmy per la serie “30 Rock”, della quale è autrice-produttrice, e ancora uno Screen Actor Guild Award e un piazzamento nella speciale classifica stilata dal “Time” delle 100 Persone Che Trasformano Il Mondo.
Ma Tina Fey è stata soprattutto una delle menti del SNL, diventandone addirittura capo-autrice a soli 29 anni. Qui ha imparato tutto quello succede in uno show televisivo, in special modo ciò che accade dietro le quinte, tanto da creare e finanziare una serie che racconta proprio la storia della produzione di un programma televisivo simile al SNL. La serie, come già detto, è “30 Rock”, ed è proprio questa la creazione che ha fruttato più riconoscimenti alla Fey, tanto da richiamare nel cast guest star come Salma Hayek, Steve Martin, Oprah Winfrey, Jennifer Aniston, Jerry Seinfeld, Whoopi Goldberg e Megan Mullally.
L’ultima news, dunque, riguardo la partecipazione all’anime di Miyazaki, non fa che consacrare ancor di più il talento di un’artista straordinaria che trova nella versatilità e nel genio creativo i suoi punti cardine.
Non sappiamo, quindi, se definirla attrice, comica, autrice, scrittrice o produttrice, ma possiamo senz’altro dire che da quest’anno negli Stati Uniti brilla un’altra stella che pur non essendo bellissima è riuscita ugualmente a eclissare perfino la Palin in mondo-visione.