“Diario di una squillo per bene” è la storia di una “call girl” londinese, ovvero una delle tante donne che scelgono di prostituirsi spinte non solo dalla necessità, bensì dal piacere e dalla passione.
Il nome della nostra protagonista è, non a caso, Belle de Jour, un omaggio all’omonimo film di Luis Buñuel nel quale la grande Catherine Deneuve interpretava proprio una donna della buona società parigina che per evadere dalla realtà e soddisfare i propri piaceri trova rifugio nella prostituzione.
Anche questa “seconda” Belle vive una doppia vita. Di giorno è semplicemente Hannah, una ragazza laureata col massimo dei voti e con un master in Letteratura, che lavora in ufficio e svolge mansioni ordinarie.
Di notte, invece, torna ad essere Belle, la travolgente ragazza squillo da 300 dollari l’ora capace di combinare i momenti di varia e intensa passione con argute conversazioni sulle relazioni internazionali e citazioni letterarie.
Bell / Hannah ci illustrerà questo mondo focalizzando l’obiettivo proprio sulla complessità della sua doppia vita, soprattutto quella notturna, la più insolita e misteriosa ma spesso anche la più deformata. Resta dunque da vedere se il carisma della nostra protagonista basterà a non far vacillare la sua scelta di rifiuto dei legami affettivi.
In Inghilterra la serie è stata trasmessa da ITV2 ed ha riscosso un grandissimo successo tanto da spingere la produzione alla creazione di altri due capitoli.
Il successo televisivo, però, è figlio di quello letterario. “Diario di una squillo perbene” è infatti anche il titolo del libro al quale si ispira la serie tv, che a sua volta deve la sua fortuna a quella di un blog: un diario intimo di una call-girl londinese che di nome fa proprio “Belle de Jour” e che nel 2003 ha vinto il premio del The Guardian come “miglior blog letterario” riscuotendo un incredibile successo consacrato poi dal già citato libro.
Quindi, accanto all’indiscussa qualità del prodotto anche la possibilità che una Belle de Jour esista davvero ha contribuito non poco all’exploit del libro prima e dalla serie poi. Tuttavia sulla paternità del blog ci si interroga ancora e non basta quello che proprio la blogger ha scritto al riguardo (“sono una giovane donna, faccio sesso per denaro e mi piace scrivere”) per eliminare ogni dubbio (per visitare il blog, l’indirizzo è www.belledejour-uk.blogspot.com).
La serie ha, infine, un ultimo punto di forza, un valore aggiunto che ha fatto la differenza: Billie Piper, “il più grande nuovo talento degli ultimi anni”, così come è stata definita dai critici inglesi, ha interpretato il ruolo di Belle in maniera incredibile, tanto da convincere la Showtime ad importare la serie negli U.S.A. così com’è, proprio in funzione della straordinaria performance.
Le premesse per un successo anche qui in Italia ci sono tutte quindi. Per la conferma basta sintonizzarsi ogni domenica alle 22.45 su FoxLife canale 112 di Sky.