Il FORMA – Centro Internazionale di Fotografia – nuovo spazio multifunzionale dedicato alla fotografia, nella suggestiva cornice di un’ala ristrutturata dello storico deposito di tram del quartiere ticinese di Milano – presenta un’affascinante panoramica su un secolo e mezzo d’invenzione e creazione fotografica. L’intento della mostra Storie di Sguardi. La fotografia da Nadar a Elliott Erwitt è quello di esplorare i diversi “modi di vedere” attraverso una serie di immagini chiave, non in un’ottica esaustiva, bensì, come dice l’ideatore Robert Delpire, storico della fotografia e editore francese, con l’unico intento di incitare a vedere. L’evento è presentato per la prima volta in Italia, curato da Alessandra Mauro.
La prima immagine riconosciuta come fotografia viene tradizionalmente fatta coincidere con la veduta che nel 1826 Nicéphore Niépce realizzò dalla sua finestra. Da allora innumerevoli interpreti hanno utilizzato il mezzo fotografico per raccontare la realtà e soprattutto per vedere in modo nuovo. In 122 diverse immagini dei più grandi autori di tutti i tempi – da Nadar a Stieglitz, da Cartier-Bresson a Newton – il racconto della fotografia diventa quindi anche una “storia dello sguardo” e delle sue evoluzioni.
Storie di sguardi che non vogliono celebrare anniversari, ma solo ricostruire il senso e la portata del primo secolo e mezzo in cui la fotografia è nata e si è progressivamente imposta. Ogni immagine è accompagnata da un breve testo esplicativo, da approfondire nei 3 volumi che accompagnano l’evento – Storie di sguardi Collezione FOTONOTE pubblicata da Contrasto – I volume: Dall’invenzione all’arte fotografica (1839-1880), II volume: Il mezzo dei tempi moderni (1880-1939), III volume: Dall’istante all’immaginario (1930-1970).
Le immagini pubblicate (scelte tra quelle di autori quali Nadar, Edward S. Curtis, Lewis Carroll, Eugène Atget, Alfred Stieglitz, Edward Steichen, Man Ray, Robert Capa, Henri Cartier-Bresson, Robert Doisneau, Mario Giacomelli, Edward Weston, Lisette Modell, William Klein, Christian Boltanskyx) sono selezionate e commentate da Michel Frizot, storico della fotografia.
FORMA, nella sua vasta sede di oltre 1700 mq, si propone come casa della fotografia, luogo in cui visitare mostre di portata internazionale, acquistare libri e immagini d’autore, frequentare stage e corsi di fotografia. Gli eventi della programmazione espositiva, continua lungo tutto l’anno, si articolano soprattutto intorno a tre direttrici di fondo: Storia della fotografia, I Grandi Autori, I Maestri dell’autoritratto.
Storie di Sguardi. La fotografia da Nadar a Elliott Erwitt
Forma – Centro Internazionale di Fotografia
Piazza Tito Lucrezio Caro 1, 20136 Milano. Tel 02 58118067
Fino al 15 Gennaio 2006
Orario: tutti i giorni dalle 10 alle 20; giovedì dalle 10 alle 22
Chiuso il lunedì
Costo biglietto: intero: 6,50 euro. Ridotto: 5 euro. Scuole: 3 euro
Per informazioni: tel 02.5811.8067; info@formafoto.it