Oggetti normali, quotidiani, diventano nei racconti della Pneuman inquietanti “rimedi casalinghi” attraverso i quali delle giovani donne, nella pericolosa fase della vita che non è più infanzia e non è ancora età adulta, cercano di dare un senso alle loro esistenze. Così un punteruolo da ghiaccio si trasforma in un bisturi utilizzato per una tonsillectomia nella cucina di casa, una mazza da golf diventa un’arma brandita contro una madre disattenta e opprimente, un cetriolo viene reinventato come un oggetto erotico.
Le protagoniste degli otto racconti inclusi in “Rimedi casalinghi” hanno in comune un’esistenza asfittica nel profondo del Kentucky, collocato nella cosiddetta Southern Bible belt (la fascia meridionale della Bibbia). Uno stato che in alcune sue parti è interamente dominato da gruppi di cristiani evangelici conservatori particolarmente aggressivi nel controllo delle loro comunità.
La religione, nei suoi aspetti più quotidiani, permea le vite delle protagoniste, ne condiziona i comportamenti imponendo loro di adeguarsi o di reagire in modi eclatanti e, soprattutto, ne riduce l’orizzonte al chiuso della loro piccola comunità. La Pneuman non si identifica in nessuno dei suoi personaggi, ma descrive luoghi ed esperienze che appartengono alla sua biografia. Nata nel Kentucky nel 1970, dichiara di essersi liberata da vent’anni dalla religione e di aver provato, subito dopo, un immediato senso di sollievo: “il mondo mi è apparso così grande”, dichiara in un’intervista pubblicata su Liberazione. E quest’orizzonte illimitato è proprio ciò che è precluso alle protagoniste dei suoi racconti, tutte impegnate a ingegnarsi “in casa” per superare le angosce e gli smarrimenti dell’adolescenza, i rapporti conflittuali con adulti che spesso, agli occhi drammaticamente lucidi di queste giovani e impietose osservatrici, sono distanti, pieni di difetti e arroganti.
Quello della Pneuman è un esordio letterario travolgente. La sua prosa tagliente, spesso chirurgica, non lascia via d’uscita. La sensazione che prevale in queste storie è la claustrofobia, dell’asfissia. I rimedi si rivelano per quello che sono: oggetti scovati tra le pareti domestiche, senza che il mondo esterno possa intervenire per salvare le adolescenti della Pneuman dal loro destino, che è quello di diventare, un giorno, come le madri, le vicine di casa e le fedeli della chiesa che tanto detestano.
Titolo: Rimedi casalinghi
Autore: Angela Pneuman
Editore: minimum fax
Pagine: 227
Prezzo. € 14,00
