D’estate tutta Parigi si riversa lungo i bordi della Senna: chi per cercare un po’ di fresco, chi per godersi uno scenario incantevole, ma anche chi, insaziabile di Tango, non vuole rinunciare ad una romanticissima milonga a bordo fiume. Se vi trovate di passaggio nella capitale francese, non perdete dunque l’occasione per imbattervi in una delle serate più curiose e divertenti che Parigi offre in questo periodo dell’anno.
Il “Tango sui Quais”, letteralmente “tango a bordo fiume”, è un’iniziativa che nasce dall’idea di alcuni amanti del tango che, concluso “l’anno accademico”, hanno deciso di prolungare le milonghe fuori delle sale da ballo. Inizialmente si trattava di un appuntamento pressoché auto – organizzato, dove una ristretta cerchia di amici si ritrovava sui quais, accendeva la radio ed apriva le danze. Nel tempo però l’iniziativa ha riscosso grande successo, fino a contare centinaia di persone che oggi si danno appuntamento attraverso internet, su siti come: http://www.tango-argentin.fr/quais-seine.php, dove è possibile conoscere in anticipo informazioni ed orari.
Quest’anno si balla sulla rive gauche, all’altezza del Port Saint Bernard, a due passi dal meraviglioso Jardin des Plantes, il giardino botanico di Parigi. Generalmente i ballerini arrivano già in coppia, ma non manca certo l’occasione per fare conoscenza ed inaugurare nuove possibili sinergie. Anche principianti e curiosi possono “iniziarsi” al ballo: infatti, l’iniziativa si è ormai aperta all’esterno e prevede veri e propri corsi organizzati da professionisti.
Di recente è nata l’associazione culturale Paris Dances en Seine, con l’obiettivo di coordinare appuntamenti, corsi, autorizzazioni e rapporti con le autorità cittadine. Le danze, aperte a giugno, proseguiranno fino agli inizi di settembre: durante la settimana gli orari vanno dalle 20.30 a mezzanotte, mentre nei nei week-end e festivi si arriva fino all’una. Che siate amanti di tango o meno, poco importa: se passate da queste parti, prima di ripartire, lasciatevi l’opportunità per un “ultimo tango a Parigi”. E se non sarà la danza a rapirvi, potrebbe farlo tutto il contesto!