Milano Moda, tra sfilate e multimedia

Mancano poche ore ormai all’edizione Primavera/Estate 2010 di Milano Moda Donna, mentre Londra sfila ancora sotto i flash dei fotografi, gli sguardi degli operatori del settore, degli ospiti e dei semplici curiosi, Milano si prepara ad affrontare una settimana ricca di sfilate ed eventi collaterali. Sperando che per questa edizione, siano poche le polemiche a vantaggio di una grande kermesse.
Dal 23 fino al 30 settembre, presso il Milano Fashion Center di Via Gattamelata 5, in scena 182 collezioni dei più grandi stilisti italiani e stranieri, che illustreranno agli esperti del settore le nuove tendenze della prossima stagione estiva, 97 sfilate, 78 presentazioni e 28 presentazioni su appuntamento.
Anche per questa edizione, uno sguardo particolare è riservato alle nuove generazioni di stilisti, mercoledì 23 settembre si terrà la sfilata collettiva degli stilisti esordienti della terza edizione dell’Incubatore della Moda, mentre il 30 settembre, sarà dedicato ai giovani stilisti indiani, russi, colombiani e pakistani e con la seconda edizione del ‘Fashion Party’, l’incontro-dibattito organizzato da CNMI dedicato agli studenti del mondo della moda.
La novità di quest’anno, è che si potranno avere aggiornamenti tascabili in tempo reale, insomma Milano Moda diventa multimediale grazie ad un nuovo servizio dedicato agli operatori del settore che posseggono un terminale mobile evoluto come iPhone, Blackberry, pocket Pc, e altri. Si tratta di un sito di informazione consultabile facilmente dal proprio cellulare/palmare, che consente di avere a portata di mano tutte le informazioni relative a Milano Moda.
Donna aggiornate in tempo reale. Il sito sarà raggiungibile a partire da martedì 22 settembre agli indirizzi: http://mobile.cameramoda.it oppure http://mobile.cameramoda.com.
Inoltre, e per quanto sia difficile per noi operatori guadagnarsi 10 minuti di realx tra una sfilata e l’altra, al Milano Fashion Center hanno adibito un’area verde che profumerà di erbe aromatiche tipiche della Provenza, un gazebo al centro e specchi d’acqua tra le piante. Possiamo dunque star sereni che mentre si corre tra un piano e l’altro inseguendo stilisti e uffici stampa, forse l’odore del timo per un momento riuscirà a rasserenarci, ma probabilmente, come per la scorsa edizione, quel giardino rimarrà vuoto per tutta la settimana…