San Valentino non é solo la festa degli innamorati romantici e melensi, quelli che si scambiano cioccolatini, camminano sottobraccio e sospirano guardandosi negli occhi. Almeno a Barcellona, a rendere memorabile questo San Valentino sarà il ritorno sulle scene come cantante e chitarrista punk di Lydia Lunch, una vera e propria icona della controcultura americana che ormai da alcuni anni ha fissato la sua residenza nella capitale catalana.
La leggendaria artista newyorkese, musa del movimento no-wave e protagonista di molti film del Cinema of Trasgression di Richard Kern, negli ultimi anni si era dedicata quasi esclusivamente alla produzione letteraria e a una particolare forma di spettacolo: gli spoken word, nei quali dava vita con voce potentissima alle sue appassionate e mordenti composizioni poetiche e narrative.
Il nome della serata che ospiterà il concerto di Big Sexy Noise – il progetto musicale che vede la Lunch tornare sul palcoscenico insieme ai Gallon Drunk di James Johnston – é già tutto un programma: Sexy Naughty Valentine. Una festa sensuale e birichina che inneggia a un amore libero dalle convenzioni e fuori dagli schemi e che ha, tra le sue attrazioni di punta, alcune stelle della scena post-porno internazionale. Cattive ragazze, come la regista e scrittrice francese Virginie Despentes, autrice acclamata di libri come King Kong Theory e Baise Moi, dal quale trasse il film più scandalosamente radicale degli anni ’90. Questa volta la bionda parigina vestirà i panni della dj nel warm-up della serata. O come Diana Junyent, meglio conosciuta come Pornoterrorista: una poetessa dalle sconvolgenti performance live, che domina i suoi flussi corporali e che declama i suoi versi completamente nuda.
Se avete voglia e bisogno di un San Valentino che vi faccia ripensare e ridefinire l’amore, l’appuntamento è il 14 febbraio al Cabaret Berlín, locale dal passato luminoso, che promette, per la notte degli innamorati, l’amore anche a chi non se lo merita…
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