Una borsa griffata nasce dalla creatività di un designer, ma diventa realtà solo tra le mani di un artigiano. È lui che la plasma, che le dà vita, che la perfeziona. Gucci ha deciso di omaggiare l’abilità dei suoi artigiani, e renderla visibile al pubblico con un’iniziativa che durerà tutto il 2010. Artisan Corner è infatti l’occasione per ammirare gli artigiani fiorentini della maison all’opera: all’interno dei negozi selezionati in giro per il mondo verranno allestiti dei laboratori, nei quali si potrà contemplare la nascita delle borse-icona di Gucci (tra cui la Bamboo, la New Jackie, la New Pelham, la G Wave) e articoli di piccola pelletteria. Osaka, Tokyo, Roma, Parigi, San Francisco, Chicago, New York sono solo alcune delle tappe dell’Artsan Corner, in cui i clienti avranno la possibilità di osservare la straordinaria tecnica con cui gli artigiani cuciono a mano, personalizzano, e caratterizzano la meticolosa attenzione al dettagli di ogni articolo. L’Angolo dell’Artigiano sarà a Roma in Via Condotti il 18 e 19 marzo, e presenterà in concomitanza un’anteprima delle collezioni Primavera Estate 2010.
Gucci: dietro ogni griffe c’è un artigiano
Gucci lancia l’evento ‘Artisan Corner’, per ridare lustro alla manualità degli artigiani