La salute del Pianeta, i crimini contro l’umanità, dire ‘no’ alla mafia. La moda vuole uscire dal dorato mondo che la circonda per impegnarsi nel sociale e sensibilizzare l’opinione pubblica sui problemi che affliggono la collettività. L’acqua, uno dei beni più preziosi, è al centro della collezione di Marithè e Francois Girbaud. Si, perché gli stilisti per denunciare l’inquinamento globale hanno creato maglie con stampe di pioggia acida, mentre come soluzione al problema hanno proposto jeans del tutto particolari che non necessitano di essere lavati perché trattati con laser ed ultrasuoni, nel pieno rispetto della natura.
Enrico Coveri non è da meno, e si schiera anche lui dalla parte della natura con maglie in cachemire vegetale, da abbinare a pantaloni con stampe esotiche che ritraggono pesci e fiori. Una collezione divertente e colorata quella di Coveri come gli shorts con bande di paillettes indossati con mocassini lucidi in colori brillanti.
In difesa della terra e dell’umanità si sono schierati George Clooney, Bradd Pitt e Don Cheadle disegnando, in collaborazione con la fondazione “Not on our watch”, una parte della giacche della collezione Belstaff. L’obiettivo di questa iniziativa è proprio quello di sensibilizzare l’opinione pubblica sui crimini contro l’umanità che vede in primo piano il lavoro dell’associazione sulla crisi del Darfur (la regione del Sudan che ormai da due anni è sotto assedio). Il ricavato di questa bellissime giacche coloniali, identificabili grazie alla scritta “Not on our watch” sul colletto, sarà devoluto alle popolazioni del Darfur.
Gentucca Bini, per Romeo Gigli (foto), ha creato un’atmosfera spensierata ed ironica, con tanto di band musicale ad accompagnare modelli sorridenti, lei vuole una moda comoda e divertente, i pantaloni ampi sono in fresco lino con pinces a vita alta, tranch, blazer, scarpe in nappa con un accento medievale, cravatte dimezzate.
Byblos s’ispira ai samurai e il suo uomo veste pantaloni ampi e camicie ricche di ideogrammi calzari da guerriero, doppie cinture e giacche di pelle strizzate in vita, mentre Roen preferisce il rock con teschi ricamati sulle maglie, catene che pendono dalle giacche