La seconda settimana di maggio sarà all’insegna della creatività a tutto tondo nella Grande Mela. New York ospiterà infatti due eventi da non perdere per chi volesse fare un tuffo nelle ultimissime tendenze in fatto di arte, design e fotografia in una città che un incrocio globale di stili, correnti, suggestioni e provocazioni provenienti da tutto il mondo
Dal 10 al 16 maggio la Creative Week celebrerà la creatività negli ambiti più svariati, dal design alla pubblicità, dalla musica al cinema, dai media digitali al teatro. Una serie di musei, gallerie d’arte, teatri, bistrot, centri culturali e uffici di grandi firme sparsi in giro per la metropoli saranno per sei giorni al centro di una valanga di iniziative ed eventi per tutti i gusti. Ne segnaliamo solo alcuni, il resto si trova sul sito www.creativeweeknyc.org. Lo Studio Museum nel quartiere cuore della comunità afroamericana di Harlem ospiterà un dibattito tra Nana Ekua Brew-Hammond, autrice del libro “Powder Necklace”, che esplora il viaggio di una giovane ghanese attraverso culture diverse, e Binyavanga Wainaina, scrittore e giornalista keniano vincitore del Caine Prize for African Writing.
Alla NYU School of Continuing & Professional Studies si terrà invece un dibattito sui falsi miti che girano intorno al mondo dei media digitali, primo fra tutti quello sulla sua maggiore sostenibilità ambientale rispetto alla carta stampata. La Florence Gould Hall sarà la sede dell’iniziativa promossa da ArteEast, “World Nomads Lebanon”, con la proiezione del film “Once Upon a Time: Beirut” di Jocelyn Saab. La vivacità della cultura dei latinos d’America sarà invece celebrata nei locali del Museo del Barrio, con la rassegna “Voces y Visiones: Four Decades through El Museo del Barrio’s Permanent Collection”. Per gli amanti della musica elettronica, il locale The Stone, nel cuore dell’East Village, offrirà il concerto di Pauline Oliveros, pioniera della composizione elettronica che si esibirà con la sua fisarmonica elettronica accompagnata da Susie Ibarra alle percussioni.
Nel calendario della Creative Week un posto speciale è assegnato al New York Photo Festival, che si terrà dal 12 al 16 maggio nell’area di DUMBO (che sta per Down Under the Manhattan Bridge Overpass), a Brooklyn. Tante le gallerie e i locali che ospiteranno uno dei festival fotografici più interessanti del mondo, giunto alla sua terza edizione. Tra i curatori d’eccezione scelti per il 2010 dagli organizzatori del festival Frank Evers e Daniel Power figurano nomi come Vince Aletti, che curerà la sezione “Object Lesson”, dedicata alle nature morte, Erik Kessels, ideatore di “Use Me, Abuse Me”, sulla fotografia e l’image making nell’era della riproduzione digitale, fino al grande Lou Reed, che si immergerà con i visitatori nella rassegna “Hidden Books, Hidden Stories”, un’esplorazione dell’universo immaginativo contenuto nelle narrazioni più o meno note. La programmazione del festival include mostre, eventi dal vivo, seminari e laboratori.
www.nyphotofestival.com