Sono passati 56 anni dalla prima edizione (seppur messinese) del festival, eppure continua a mantenere intatto tutto il suo smalto. Il Taormina Film Fest, uno degli appuntamenti cinematografici estivi più importanti per il cinema nostrano, che vedrà la sua conclusione il 18 giugno, sta avendo un grande successo di pubblico e larga partecipazione da parte degli addetti ai lavori.
Dopo l’apertura dedicata all’anteprima di lusso di Toy Story 3 (in uscita nei cinema dal 7 luglio), terzo capitolo della saga Pixar realizzato in 3D, proiettato al Teatro Antico, alla presenza di tremila festanti spettatori, non sono mancate le personalità di rilievo che hanno dato un prezioso contributo, come nel caso di Robert De Niro che, nella seconda giornata, ha ricevuto un caloroso benvenuto nel ritirare il prestigioso premio Taormina Arte Award.
Ma non è il solo personaggio di livello internazionale: nella serata conclusiva sarà infatti presente nella splendida località siciliana il regista Emir Kusturica, che ritirerà un premio novità di questa edizione, ovvero il premio Fondazione Roma-Mediterraneo Award for Dialogue Between Cultures. Ma anche l’attore inglese Colin Firth e il regista iraniano Jafar Panahi (quest’ultimo alla ribalta delle cronache per le turbinose vicende che lo hanno visto ultimamente coinvolto) ricevono a Taormina lo stesso premio andato a De Niro. Tra le star nostrane, ma pur sempre di alto livello, ricordiamo Marco Bellocchio e Dario Argento, entrambi protagonisti di due delle Master Class di quest’anno.
Il paese mediterraneo ospite d’onore di questa edizione è la Spagna, celebrata con la proiezione di 7 pellicole di cinema contemporaneo, scelte dal critico spagnolo Nuria Vidal, e con un “Gran Galà Spagna” nel suggestivo Teatro Antico di Taormina, alla presenza di tutta la delegazione spagnola.
Il programma complessivo della manifestazione prevede tre diversi concorsi: Mediterranea, rivolto alle pellicole prodotte nei paesi mediterranei; Oltre il Mediterraneo, per allargare lo sguardo verso i paesi di tutto il mondo; e Concorso Corti Siciliani, in collaborazione con N.I.C.E. (New Italian Cinema Events). Questo conferma che il Festival di Taormina deve la sua importanza proprio al fatto di riuscire a coniugare i vari livelli del cinema, coinvolgendo i più esperti, gli studenti, i curiosi, in una mescolanza che non fa che arricchire i partecipanti.
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