Le tendenze artistiche degli ultimi anni ci hanno abituati a vedere opere intrise di innocenza e crudeltà, riunite sotto l’etichetta, a volte troppo stretta, di surrealismo pop. Eppure, ogni artista, aggiunge qualcosa e lo fa in maniera personale, allargando la visione e la visionarietà di chi guarda.
Jenny Bird Alcantara è una di quelle artiste con un mondo ben definito, in cui l’essere umano è al centro di tutto, pur diventando animale, mostro, ibrido miscuglio. La tenerezza gioca con la cattiveria esattamente come nelle favole. Le sue ispirazioni sono molteplici: la mitologia, lo studio scientifico delle piante, la musica classica, la moda Vittoriana, il folklore, il Simbolismo. E ogni cosa aggiunge un pezzetto che è facile individuare nelle sue opere.
Da sempre affascinata dal punto di incontro che si può trovare tra gli opposti, le sue opere sono giocate su dualità forti, su contrasti di significato resi tramite simboli. La tecnica, acquisita negli anni passati all’Istituto d’Arte, è molto curata. L’olio, di solito utilizzato su legno, ondeggia tra sfumature delicate e stile grafico, componendo opere simili a tavole di fumetto ultra curato. Nella sua produzione si incontrano anche bambole di stoffa, curatissime nei dettagli, piene di merletti e dai grandi occhi languidi.
Dopo i successi ottenuti nelle gallerie di tutto il mondo, arriva finalmente, per la prima volta, con una mostra personale in Italia. L’esposizione, dal titolo SUSPICIOUS ACTIVITY, si terrà, infatti, presso la Mondo Bizzarro Gallery di Roma dal 9 settembre 2010 – prima esposizione per la nuova stagione 2010/2011 – e l’artista di San Francisco esporrà in quest’occasione opere create appositamente.
Dal 9 settembre al 17 ottobre 2010
Mondo Bizzarro Gallery
Via Reggio Emilia 32 c/d
Roma
Da lunedì a sabato
Dalle 11.30 alle 19.30
Ingresso gratuito
Per ulteriori informazioni:
www.mondobizzarrogallery.com
Didascalia opera:
Swooning at the river of oblivion, olio su legno, 2010
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