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Il mondo visto dal basso

Quando gli altri possono far male, l’unica soluzione sembra essere osservarli senza essere visti…

Camera d'albergo

Lynn apparentemente è una ragazza come tante altre. Forse soltanto un po’ più silenziosa, solitaria e incredibilmente stakanovista sul lavoro. E’ la protagonista poco più che adolescente di questo breve romanzo di Markus Orths, “La cameriera”. Come si deduce dal titolo, Lynn è una cameriera, lavora in un grande albergo di una città tedesca, è una delle ragazze addette alla pulizia delle camere. E’ meticolosa, accurata, attenta a ogni più piccolo granello di polvere: la cameriera perfetta, si direbbe.

Lynn però non è solo quello: è anche una creatura in frantumi, come apprendiamo dalle prime righe del romanzo, alle prese con uno psicologo che – pensa lei – non ci ha capito niente di quello che ha dentro. La sua vita solitaria è attraversata fugacemente da altre due figure, che restano sullo sfondo: Heinz, un amore distruttivo al quale Lynn continua a tornare, e la madre, silenziosa, lontana.

E’ in albergo che Lynn cerca di dare un ritmo alla sua vita, sovrapponendola alle routine del lavoro, finché non si scopre a fissare più in profondità del previsto gli oggetti che gli ospiti dell’albergo lasciano in camera. Vestiti, spazzole, cosmetici, scarpe, computer… quegli oggetti cominciano a parlare a Lynn, le raccontano di vite estranee con una sorprendente accuratezza, e le stimolano una nuova curiosità verso gli altri. Dagli oggetti ai loro proprietari il passo è breve. Lynn si sofferma sempre più a lungo a curiosare nelle stanze occupate dagli ospiti mentre questi sono via finché una sera, quando sente la chiave girare nella toppa prima del previsto, ha una sola via di fuga: schizza sotto il letto per non farsi vedere, e da quel momento inizia per lei una sorta di universo parallelo, fatto di fantasie sulle vite degli altri costruite da una tana nascosta.

Dopo quella volta, Lynn torna a casa con la precisa consapevolezza che lo rifarà: ogni martedì si nasconderà sotto un letto, solo di martedì, per non far crollare il suo castello fatto di routine e di tappe precise. Dal suo rifugio Lynn imparerà a conoscere altre persone, quelle stesse che nella vita normale non incrocia mai, tenendosene attentamente alla larga, e che da sotto il letto le sembrano in qualche modo meno minacciose. Il suo meccanismo preciso, fatto per la solitudine, inizierà a vacillare quando le vite delle persone che sceglie di spiare irromperanno nella sua, sottraendola all’invisibilità e all’anonimato. Con una serie di sorprendenti colpi di scena, Orths delinea in questo romanzo il ritratto di una giovane donna, strana, alienata, eccessiva, ma impegnata – come capita qualche volta a tutti – a scoprire perché a lei riesce così difficile vivere una vita normale.

Autore: Markus Orths
Titolo: La cameriera
Editore: Voland
Pagine: 87
Prezzo: € 12,00

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