Ai magazine piacciono molto le classifiche: c’è chi ne ha fatto un tratto distintivo, come Forbes, e chi ne pubblica occasionalmente, come Fortune Magazine. Piacciono alle riviste perché piacciono al pubblico, non hanno valore indiscusso, spesso si tratta di liste stilate in base a opinioni più che fatti, però sono intriganti e ‘pop’. Ecco che il Time pubblica l’ultima in ordine di tempo, ossia la lista delle 100 icone fashion di tutti i tempi, anzi per la precisione dal 1923 ad oggi, cioè dall’anno in cui nacque il celebre magazine. La classifica si divide in diverse categorie: designer, modelle, muse ispiratrici/ispiratori, le/i giornaliste/i, le/i fotografe/i.
Tra gli stilisti non è difficile immaginare chi faccia parte della lista. Naturalmente troneggia Giorgio Armani, che ha l’onore di venire scelto per la foto di copertina: un uomo diventato emblema stesso della moda. Troviamo poi Miuccia Prada, Dolce&Gabbana, Valentino, Elsa Schiaparelli, Gianni Versace. Italiani e francesi dominano la scena, e difatti tra i cugini d’Oltralpe troviamo Christian Dior, Jean Paul Gaultier, Coco Chanel, Pierre Cardin, Yves Saint Laurent. Non mancano Marc Jacobs, John Galliano, Diane Von Furstemberg, Karl Lagerfeld. Ci sono poi ‘gli inventori’ come Mary Quaint che per prima mise la minigonna alle donne, e Rudi Gernreich che ideò il costume da bagno topless.
Per quanto riguarda le muse ispiratrici facile immaginare la presenza di Audrey Hepburn e Jacqueline Kennedy, meno scontata ma assolutamente attuale quella di Lady Gaga e Michelle Obama. Pochi gli uomini, ma comunque presenti sotto le spoglie di James Dean, David Bowie, Andy Warhol, Michael Jackson e i Beatles.
Folta la schiera di top models anni Novanta, da Naomi Campbell a Cindy Crawford passando per Iman e Linda Evangelista, mentre balzando avanti e indietro nel tempo troviamo Twiggy, Beverly Johnson (la prima modella nera a comparire sulla copertina di Vogue) e Kate Moss. Anche tra i fotografi i nomi eccellenti sono presto detti: Helmut Newton, Richard Avedon, Anne Liebovitz, Irving Penn. Infine, nella sezione Editors & Stylists chi possiamo trovare se non Anna Wintour, Carine Roitfeld, Franca Sozzani, Diane Vreeland.
Tutto sommato non è una classifica difficile da stilare, ma qualche sorpresa la troviamo comunque. Per esempio, possibile che sulle 100 icone della moda, tra i designer ci siamo le gemelle Mary-Kate e Ashley Olsen, mentre mancano, per esempio, i gemelli Dean e Dan di Dsquared? E ancora, tra le top model come può mancare Claudia Schiffer, o Anna dello Russo tra gli editor e stylists? Ancora, tra le muse come giustificare l’assenza di Marylin Monroe? D’altronde lo dicevamo all’inizio, le classifiche di questo genere sono spesso discrezionali… voi chi aggiungereste o togliereste?