Will Smith, tra le star più pagate di Hollywood, appoggia la proposta del presidente americano Barack Obama di aumentare le tasse ai redditi più alti del Paese. Lo ha dichiarato la scorsa settimana, intervistato da Associated Press in occasione della promozione del terzo episodio della saga ‘Men in Black’.
"Sono molto favorevole a questa idea – ha detto l’attore -. L’America è stata fantastica con me e non ho problemi a pagare quanto necessario per contribuire alla crescita del mio Paese".
NEGLI STATI UNITI LA POLITICA E’ DONNA
Obama, candidato alla rielezione nelle prossime presidenziali, ha infatti proposto l’applicazione della cosiddetta Buffett rule, una misura che prevede che guadagna più di un milione di dollari all’anno (circa 770mila euro) debba pagare almeno il 30% di tasse.
Secondo una ricerca, l’aumento riguarderebbe circa 210mila contribuenti. Solo per ‘Men in Black III’, ha riportato Vanity Fair, Will Smith sarebbe stato pagato 20 milioni di dollari (15 milioni di euro).
(LaPresse)