Tre film in diciotto anni. Tre manifesti romantici molto lontani dal “solito film d’amore”. La serie inaugurata con Prima dell’alba nel 1995 arriva al suo terzo capitolo, quello in cui Jesse e Céline hanno finalmente smesso di inseguirsi in giro per il mondo (ma non possiamo dirvi di più). S’intitola Before Midnight il nuovo film di Richard Linklater in cui ritroviamo Ethan Hawke e Julie Delpy a passeggio, mentre discutono in maniera accesa di amore, sesso, famiglia e futuro sullo sfondo della Messenia in Grecia.
Linklater ricorda ancora il momento in cui offrì la parte ai due attori quasi vent’anni fa: “Ethan lo avevo visto a teatro – ci racconta il regista – Inizialmente mi sembrava molto giovane per il ruolo. Troppo giovane. Quando però ci siamo parlati, ho capito che la differenza d’età non mi importava più. La prima volta che ho conosciuto Julie, invece, lei aveva qualche problemuccio, anzi direi che probabilmente non si ricorda più quel momento”. A quel punto la Delpy interviene, affidandosi a sincerità e ironia: “Sì ero molto ubriaca” (dice sottovoce) – ricordo che stavo parcheggiando e la polizia voleva arrestarmi!”.
Due decadi dopo Linklater, Delpy e Hawke sono riusciti a creare una serie che solleva domande, dubbi e allo stesso tempo sottolinea le gioie dei rapporti d’amore. Hanno conquistato una nicchia di pubblico che li ha seguiti sin dall’inizio, attendendo con grande pazienza che Jesse e Céline finissero davvero insieme. Delpy e Hawke sono due artisti a 360 gradi. Entrambi registi e sceneggiatori. Lui è anche un autore di romanzi (ne ha pubblicati due), lei, invece, oltre a essere una vera “grafomane” (sta attualmente scrivendo cinque sceneggiature contemporaneamente) è una musicista: “Ho scritto nuove canzoni, sono pronte per essere incise, ci vorrebbero circa tre settimane per fare l’album. La verità è che non ho tutto questo tempo. Dovrei fermarmi con le sceneggiature e non posso. Quelle canzoni sono pronte dal 2006!” .
A tu per tu con Ethan Hawke è inevitabile ricordargli anche l’altro suo celebre ruolo e chiedergli se Hollywood nella sua follia gli abbia mai proposto un “Attimo fuggente 2”: “Mai – risponde lui citando il titolo del film in italiano – Però sarebbe carino ritrovare il Professor Keating e scoprire che fine ha fatto!”. L’attore, che sempre più spesso si divide in ruoli più oscuri in mega-produzioni e parti più intellettuali in film indipendenti, confessa che c’è una cosa che non è ancora accaduta nella sua carriera: “Mi piacerebbe fare più commedia e fare ridere il mio pubblico anche con gag fisiche. Quando ero più giovane mi immaginavo nei panni di Warren Beatty, protagonista di commedie tipo Shampoo e Il paradiso può attendere. Ho fatto solo due film spassosi nella mia carriera: Tape e Before Midnight, vorrei continuare”. A tal proposito Linklater non ha dubbi e lo incoraggia: “Ethan per me sarebbe perfetto per una di quelle commedie con Vince Vaughn, Owen Wilson e Ben Stiller. E’ una persona molto divertente”.
Per saperne di più su Before Midnight leggete l‘intervista completa a Julie Delpy ed Ethan Hawke su Film.it