Raccontare il futuro della moda è l’obiettivo che si pone anche quest’anno FashionCamp, l’appuntamento di due giorni che mette a confronto il mainstream della moda: fashionbloggers, stilisti esordienti, sperimentatori di nuove tecnologie, stilisti impegnati nella moda etica e progettisti di nuove idee per il futuro. Il tutto per una condivisione ed un arricchimento attraverso workshop, presentazioni e collaborazioni. FashionCamp 2012 promuove infatti una visione della moda aperta e condivisa, altamente tecnologica e fortemente democratica.
L’appuntamento è l’8 e il 9 giugno a Milano, alla Fabbrica del Vapore (via Procaccini, 4) per fare il punto su dove siamo, come ci stiamo evolvendo e quali saranno i modelli futuri. Per assistere e partecipare attivamente e gratuitamente a workshop, dibattiti e sfilate è sufficiente iscriversi.
Ricchissimo il programma: dalla scrittura creativa alla bellezza, dallo stile a impatto zero al guardaroba ideale, dalla rivoluzione digitale nel mondo delle scarpe al makeup, ed è basato sulla filosofia del dialogo tra utenti, marchi di lusso ed emergenti. Ad aprire la manifestazione, giovedì alle 10.30, con “Fashion digital storytelling: how brands become publishers” incentrato sulle esperienze di brand che sono diventati editori: qui Alessandra Facchinetti presenterà “Uniqueness cast: l’ispirazione degli utenti per una user generated collection" mentre Alessandro Rimassa, direttore del Centro Ricerche IED introdurrà il progetto “Monki, il web magazine si fa in cocreation”. A seguire Adam Arvidsson parlerà di “Netnografia come strumento di marketing intelligente” e Alberto D’Ottavi tratterà dello sviluppo della moda indipendente attraverso un ecommerce più “umano”. Durante le due giornate DeAbyDay.tv si occuperà di "fai da te creativo".
Moda e futuro al Fashion Camp 2012
Appuntamento a domani a Milano, alla Fabbrica del Vapore, con la terza edizione di Fashion Camp, il festival dedicato a innovazione e fashion system
FashionCamp