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A Bergamo confronto tra maestri e discepoli

“La classe non è acqua – Maestri contemporanei VS giovani d’oggi”, è l’ironico titolo della mostra che si terrà al GAMeC di Bergamo e che mette a confronto maestri e discepoli dell’arte contemporanea

William Kentridge, Anamorphic Drawing, 2001
Courtesy Galleria Lia Rumma Napoli/Milano

Nove artisti, capaci di leggere ed interpretare in modo personale il quotidiano, anticipatori di tendenza artistiche e dalla tecnica variegata e particolare. Grandi nomi che vedere riuniti in una mostra è una grande occasione, per capirne le differenze ed apprezzarne le affinità. Carla Accardi, Stefano Arienti, Joseph Beuys, Allan Kaprow, William Kentridge, Michelangelo Pistoletto, Thomas Schütte, Cindy Sherman e Andy Warhol sono così coinvolti in una mostra innovativa, non solo per la presenza delle loro opere, ma anche per il confronto attivo che è stato promosso tra di loro e i giovani studenti d’arte della città di Bergamo.

"La classe non è acqua – Maestri contemporanei VS giovani d’oggi”, è l’ironico titolo della mostra – curata da Giacinto Di Pietrantonio – che ha permesso a questi giovani di studiare l’arte di personaggi tanto importanti nel panorama dell’arte contemporanea, prendendone spunto per interrogarsi sui medesimi temi, dall’ecologia, ai pregiudizi razziali, dal ruolo del singolo nella società, alla cultura legata al visivo. Temi complessi che sono stati affrontati in maniera creativa.

L’esposizione è collegata ad un panorama artistico ancora più vasto, visto che fa parte del progetto ARTools (Art as tool for understanding contemporary) – ideato dalla GAMeC di Bergamo, luogo in cui si terrà la mostra – vincitore del concorso indetto dalla EACEA (Education, Audiovisual and Culture Executive Agency) e realizzato in partenariato con tre istituzioni museali europee – Centre International d’Art & du Paysage, Île de Vassivière (Francia), Malmö Konsthall, Malmö (Svezia), Mcsarnok Kunsthalle, Budapest (Ungheria), ognuna con un diverso programma educativo legato alla cultura e all’arte.

Il progetto si dimostra molto valido, perché capace di avvicinare in maniera concreta, partendo dalle abilità pratiche, le nuove generazioni ad un mondo che appare troppo spesso lontano, confinato nel mondo dei musei.

Dal 23 marzo al 24 luglio 2011
GAMeC
Via San Tommaso, 53
Bergamo

Martedì, mercoledì e venerdì, dalle 15.00 alle 20.00
Giovedì dalle 15.00 alle 22.00
Sabato e domenica dalle 10.00 alle 20.00
Ingresso 4 euro
Ridotto 2,50 euro

Per ulteriori informazioni:
www.gamec.it

Didascalia opera:
William Kentridge, Anamorphic Drawing, 2001, carboncino su carta, box in plexiglas, cilindro in acciaio inossidabile su tavolo in acciaio, cm 92 x 106, Collezione Gemma De Angelis Testa, Milano, Courtesy Galleria Lia Rumma Napoli / Milano

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