Settecento milioni di euro. Questa la cifra sulla quale si sono
accordati Permira e Mayhoola for Investments, una società
partecipata da un primario investitore del Qatar, per la cessione
della maison Valentino che, come già accaduto con marchi
altrettanto storici come Fendi, Gucci o Bulgari, diventa
ufficialmente e formalmente internazionale. Un’operazione che
conferma l’interesse della stessa famiglia reale del paese arabo nei
confronti di veri e propri simboli del lusso occidentale acquistati
in precedenza come i grandi magazzini londinesi di Harrods o Tiffany.
Il fondatore della maison,Valentino Garavani, uno dei grandi
nomi e protagonisti assoluti della moda e dello stile italiano per
oltre quarant’anni, aveva lasciato definitivamente la casa di moda
nel 2007. Il marchio era stato quindi acquistato da Permira per oltre
cinque miliardi di euro.
Appare comunque soddisfatto
dell’operazione Stefano Sassi, amministratore delegato di Valentino,
che è convinto che il contributo del nuovo azionista possa
ulteriormente migliorare la già positiva situazione della
società che ha chiuso il primo semestre del 2012 con un
fatturato in crescita di oltre il venti per cento rispetto all’anno
scorso.