Un festival interamente dedicato ai libri e alla lettura attende chi ha programmato di trascorrere il weekend del Primo Maggio nella splendida Sicilia, e in particolare nella sua area orientale. A tutto volume inizia oggi, nella meravigliosa cornice della città di Ragusa, e proseguirà fino a domenica con incontri, reading ed eventi culturali di vario tipo.
Il festival, giunto alla sua seconda edizione dopo l’enorme successo registrato lo scorso anno, farà convergere a Ragusa alcune tra le migliori penne italiane, e darà spazio a nuovi talenti che potranno far conoscere i loro lavori ad un pubblico più ampio. Dalla narrativa alla saggistica, dal noir alle ricostruzioni storiche, dall’arte alla poesia, negli spazi e tra gli stand del festival si alterneranno autori caratterizzati dai legami, biografici o artistici, con l’isola del Mediterraneo. Della Sicilia il festival vuole riflettere il pluralismo culturale e la vivacità artistica che la contraddistingue da secoli in quanto crocevia di traffici e di culture diverse eppure profondamente interconnesse tra loro.
Autori affermati, come Aldo Cazzullo, Giovanni Minoli, Vito Mancuso, Simonetta Agnello Hornby, si alterneranno a giovani promesse della narrativa italiana, come le talentuose Alessia Gazzola e Viola Di Grado. Il pubblico sarà coinvolto nel festival partecipando agli incontri, ma anche “imbattendosi” in eventi e performance che invaderanno lo spazio urbano nel fitto calendario di “Extra Volume”. Teatri, cinema, piazze e caffè di Ragusa saranno per tre giorni spazi dedicati alle arti in generale, e alla letteratura in particolare.
Oltre che come opportunità per portare i libri, la lettura e gli scrittori in una città italiana dove difficilmente arrivano tante proposte culturali, “A Tutto volume” vuole anche proporsi come occasione per appassionati e visitatori di conoscere Ragusa e Ibla, con i loro gioielli barocchi e i tesori della loro storia, arte, natura e tradizione enogastronomica: soltanto in questo territorio, infatti, l’UNESCO ha individuato e riconosciuto ben 18 siti da includere nel patrimonio dell’umanità. Nato e cresciuto grazie alla fertile sinergia tra amministrazioni, imprese e istituzioni culturali locali, “A tutto volume” è un esempio di proficua collaborazione tra enti diversi tra loro, ma tutti interessati alla promozione culturale in un momento in cui in Italia proprio questo settore soffre più di altri la crisi economica. Insomma, da non perdere!
Per maggiori informazioni: www.atuttovolume.org
Vai alla rubrica Libri di Stile.it
