Sono passati circa quattro mesi dal ‘fattaccio’ che è costato la direzione artistica della maison Christian Dior a John Galliano, e oggi, 22 giugno, potrebbe essere scritto il capitolo finale della vicenda. Naturalmente si tratta della vicenda che ha visto lo stilista accusato di aver offeso con appellativi antisemiti una coppia in un bar parigino: esistono prove lampanti che lo incastrano (un video), e il designer riconosce le accuse, ma Galliano giocherà la carta dell’ubriachezza e della dipendenza da alcool come attenuante. Il processo si svolge nella capitale francese in giornata, e la pena rischiata dallo stilista è la detenzione fino a sei mesi e una multa da 22 mila euro.
Il giorno di Galliano: lo stilista a processo
Lo stilista John Galliano comparirà oggi in tribunale per il processo a suo carico e per fronteggiare l’accusa di offese antisemite che gli è costata la direzione artistica di Dior
AP