La Trufa, il tartufo: un nome singolare per un’abitazione altrettanto originale. Frutto della creatività di Ensamble Studio, La Trufa è una piccola casa nella roccia, 25 metri quadrati per godersi la bellezza selvaggia della costa galiziana (Costa da Morte). Ma attenzione, non è una casa ‘scavata’ nella roccia, e non si tratta nemmeno di una grotta arredata: il materiale solido è stato plasmato dagli architetti stessi, che hanno dato il via ad un processo che emula la formazione dei minerali.
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In pratica Ensamble Studio ha scavato un buco nel terreno, e ha mescolato il suolo ricavato con il cemento, rimettendolo poi a ‘riposare’ nel buco. Al suo interno però, hanno inserito balle di fieno che impedissero al materiale di cedere e lasciassero internamente lo spazio abitativo. In poco tempo, la massa esterna si è solidificata formando una sorta di gigantesca pietra amorfa, che poi hanno provveduto a svuotare del fieno (nessun macchinario è intervenuto per questa fase dell’opera, ma è stata assunta la mucca Paulina che si è occupata di liberare l’interno dell’abitazione, che fungeva anche da sua stalla personale man mano che si nutriva). In pratica la terra e il cemento hanno scambiato le loro proprietà: il suolo ha donato al cemento texture e colore naturale, il cemento ha donato alla terra la solidità e la resistenza.
Sulla parete frontale, una vetrata permette di ammirare l’oceano, sul lato una porticina per entrare, e per il resto solo roccia a fare da parete. Il risultato è una casa che esternamente si camuffa, si mimetizza con l’ambiente e ad esso si integra, mentre internamente è minimale ma dotata di tutti i comfort, caminetto incluso. L’arredamento consiste in un grande letto, e pensili che si mimetizzano con la roccia che racchiudono i servizi igienici. L’effetto è quello di una casa all’apparenza spartana, ma nella realtà una chicca di design, che gioca con il contrasto tra l’esterno amorfo e l’interno scolpito, tra il naturale e l’artificiale, senza dubbio un luogo contemplativo.
Immagini: Garcia Abril, La Trufa, Costa da Morte. Foto Roland Halbe 2010