Daryl Hannah, la combattente per l’ambiente

Che alcune star facciano beneficienza per visibilità è un dubbio più che plausibile, ma quando si arriva a venire arrestati più volte, schierandosi fisicamente in prima persona come fa da anni Daryl Hannah è impossibile dubitare di un sentimento autentico. L’attrice interprete di film di successo come Kill Bill e Blade Runner non ha esitato nemmeno stavolta a rischiare la sua fedina penale per protestare contro la costruzione di un oleodotto a Winnsboro, vicino Dallas. La battaglia ambientalista dell’attrice 51enne contro il progetto dell’oleotto Keystone XL, che era stato bloccato l’anno scorso e poi riavviato, ha portato al suo arresto e a quello di una proprietaria terriera di 78 anni.
Daryl Hannah era finita in manette anche lo scorso anno durante un sit-in di protesta davanti alla Casa Bianca; l’attrice partecipa attivamente a numerose iniziative contro l’uso di combustibili fossili e per la promozione di energia pulita, ha viaggiato in Ecuador sulle tracce dei danni ambientali delle compagnie petrolifere, è una nota sostenitrice dei tree hugger (proteste in cui ci si incatena abbracciati agli alberi per evitarne l’abbattimento), partecipa a numerose conferenze a tema ecologia e cambiamenti climatici.