Dubai è il regno dell’eccesso, è l’unico luogo al mondo in cui tutto è grandioso ed al tempo stesso estremo. In questa metropoli del deserto il lusso non ha limiti, sfrontato ed avveniristico. A completare quest’immagine, per alcuni splendida e per altri eccessiva, è stato inaugurato il resort Atlantis The Palm.
La struttura, esempio emblematico del trend dominante in questa città fatta di grattacieli e finte isole, è ispirata al mondo marino, offrendo ai suoi ospiti un parco acquatico di 17 ettari con oltre 65.000 esemplari marini. Ma non solo, l’architetto avanguardista di questo paradiso ha deciso di non fermarsi qui, ma di dar vita a due Underwater Suite: Poseidon e Neptune.
In queste due camere gli ospiti del resort potranno vivere e dormire sotto il livello dell’acqua, in compagnia delle più rare specie marine. Il prestigioso studio Wilson Associates ha progettato queste stanze cercando di renderle uniche al mondo: dalle vetrate che si affacciano direttamente sulle mitiche rovine della città perduta, alla possibilità di ammirare le evoluzioni di splendidi esemplari marini stando sdraiati sul proprio letto.
Ma il resort offre molto altro. Infatti, oltre all’incredibile esperienza notturna sottomarina, è possibile godere anche della “realtà terrestre”: la Royal Bridge Suite, accessibile solo tramite ascensore privato, è situata al 22esimo piano e vanta 924 metri quadrati d’estensione, oltre ad uno studio con tecnologie di ultima generazione.
Insomma, un vero e proprio soggiorno da favola destinato a pochi. Il costo di una notte nelle Underwater Suites ammonta infatti a circa 6mila euro. Soggiornare, invece, nella Royal Bridge Suite richiederà di mettere mano al portafoglio per ben 25mila euro a notte. Per maggiori informazioni cliccare su www.atlantisthepalm.com
