Giunta alla 23sima edizione, la biennale dedicata al design e all’architettura Interieur apre i battenti dal 20 al 28 ottobre, nella cittadina di Kortrijk, Belgio. Interieur 2012 sarà ancora più grande degli anni precedenti, con un programma intensissimo di eventi di design e cultura.
E’ proprio questa la peculiarità di Interieur: riuscire a collocare sotto lo stesso tetto i più grandi designer europei ed happening culturali, offrendo una chiave di lettura importante per identificare tendenze e inclinazioni del design contemporaneo. Quest’anno l’evento non si terrà solo tra le mura della fiera di Kortrijk (Xpo), ma metterà radici in giro per la città, tra location che si snoderanno sul percorso della cosiddetta DesignCity. In particolare sarà l’isola di Buda, (racchiusa tra due rami del fiume Leie, è il quartiere storico della cittadina e fulcro culturale) ad ospitare buona parte della fiera. All’interno della Buda Factory, è stato allestito Interieur Bistrot, locale a cavallo tra un ristorante e una mostra di design, dove cibo e creatività si incontrano.
300 gli espositori, tanti gli eventi culturali: tra gli happening più importanti, il progetto Future Primitives, installazioni create da designer, artisti e architetti legate al tema dell’essenzialità nel futuro dell’ambiente in cui viviamo. 60mq di installazioni in diverse piazze che faranno anche da fulcro per le relazioni sociali e la convivialità.
Il design italiano non mancherà, e anzi la sua presenza sarà un’importante protagonista grazie a Ventura Interieur, partnership nata da Organisation in Design (realtà olandese) e Ventura Lambrate design district, la parte del Fuorisalone di Milano strettamente dedicata ai talenti emergenti. Consapevoli di avere simili obbiettivi e modi di perseguirli, le due realtà del design si sono unite scegliendo una selezione di opere interessanti che sappiano promuovere la cultura e il commercio, una piattaforma importante per giovani designer.