Stabilite un dress code, rigorosamente retrò, scegliete una location e cominciate a selezionare gli invitati: attenzione però, solo quelli che si impegneranno al massimo per presentarsi all’evento con un outfit perfettamente allineato ai dettami della festa. Benvenuti ai Private Vintage Party, ultima tendenza in fatto di divertimento e socializzazione che nel Regno Unito sta letteralmente spopolando, in testa a Londra, dove il Vintage è sempre stato uno dei più grandi amori della città.
Non c’è quindi da stupirsi se, feste a tema a parte, la capitale britannica vanti un gran numero di mercatini, negozi e boutique specializzati proprio nell’abbigliamento e l’accessoriato d’antan, molti dei quali famosi in tutto il mondo e frequentati persino dalle star.
Eletto nel 2008 il miglior vintage shop londinese e annoverato nella classifica dei “migliori 100 store che si possono visitare nel mondo” redatta nell’agosto 2006 dal Retail Week con il London Evening Standard, Absolute Vintage, sito al 15 di Hanbury Street, vanta il più vasto assortimento di scarpe e borse vintage del Regno Unito.
Al numero 6 di Monmouth Street, nella zona di Covent Garden, troverete invece Pop Boutique, un coloratissimo negozio in perfetto stile Seventies che fa parte di una mini-catena inglese con sedi anche a Liverpool e Manchester. La presenza di vecchi stock di abiti, accessori, bijoux e oggetti particolari ed originali che cambiano in continuazione perché venduti a prezzi decisamente abbordabili, ne fanno una delle mecche dello shopping degli studenti londinesi. Lo stesso dicasi per Beyond Retro, un grande magazzino in Cheshire Street trasformato in negozio, contenente più di 10.000 articoli di tutte le epoche fino agli anni ’40. Se siete disposti a pagare un migliaio di sterline per un pezzo vintage di alta moda o comunque griffatissimo dovete infine recarvi al 259 di Portobello Road, da One of a Kind Too, in zona Notting Hill, senza restare stupiti se vi capiterà di incontrare celebrità del calibro di Madonna, Lindsay Lohan o Kate Moss che fanno acquisti… ebbene sì, anche di seconda mano!
Vai alla rubrica Qui Londra di Stile.it
