Estremismo alimentare? Eccessi al contrario? Esagerazione di tendenza? Autolesionismo? Sono in molti a pensare questo dei vegani (o vegetaliani), ovvero coloro che hanno scelto di alimentarsi escludendo non solo carne e pesce, ma anche tutto ciò che è di derivazione alimentare, latte, latticini, uova e miele inclusi.
Eppure, l’esercito vegan si espande sempre di più perché tale scelta coinvolge più livelli. Se ne fa una questione ambientale, perché gli allevamenti inquinano, consumano e sprecano; il motivo può essere anche etico, contro la fame nel mondo, perché la maggior parte dei cereali prodotti serve a nutrire gli animali negli allevamenti intensivi; è una questione animalista, tesa a boicottare e denunciare le condizioni di vita cui sono sottoposti gli animali per diventare cibo; infine, c’è una forte componenete salutista, perché studi autorevoli dimostrano che mangiare vegan è sano, completo e bilanciato
Per discutere e informare su tale complessità, a Milano, in concomitanza con la settimana vegetariana internazionale dall’1 al 7 Ottobre è in scena Veg Hip Week evento che anche un progetto di sensibilizzazione alimentare. L’idea della Veg Hip Week, nasce da una riflessione dell’Equology Ethic Competence, network di marketing etico e comunicazione, secondo cui lo stile di vita veg rappresenta un’espressione di consapevolezza e rispetto nei confronti di tutti fortemente orientata al futuro in quanto coniuga benessere individuale e benessere collettivo.
Per una settimana, quindi, si parlerà di cibo sostenibile, salute, etica, informando un’utenza quanto più eterogenea possibile su come veg sia bello e buono. In tutti (e per tutti) i sensi. Qui gli eventi in programma, qui, locali e ristoranti coinvolti, in cui tra degustazioni, consigli, ricette e workshop, food lovers ed esteti sapranno assaggiare, prima di tutto con gli occhi, il food design vegano.