Godere dell’infinito patrimonio artistico e culturale italiano è un modo eccellente e ultra-romantico di celebrare l’amore tra due persone. Sentirsi legati dalla bellezza, immergersi in un’atmosfera storica: perché non sostituire la classica cena a lume di candela questo San Valentino con una gita al museo? Come ogni anno il Mibac – Ministero dei beni e le attività culturali offre la possibilità agli innamorati di godere del patrimonio artistico italiano a metà prezzo. Presentandosi in coppia il 14 febbraio 2013 si pagherà solo un biglietto: un’iniziativa che mira ad agevolare i fruitori della cultura, e incentivare chi di solito non si interessa all’arte ma vuole cogliere l’occasione per fare un gesto romantico. Di questa iniziativa fanno parte musei, gallerie, siti archeologici, biblioteche, pinacoteche: trovate l’elenco degli aderenti, regione per regione, a questo link.
Impossibile citare tutti gli appuntamenti, ma eccone alcuni ‘speciali’. Roma è già di per sé un grande museo a cielo aperto, e nella città eterna ma anche nel resto del Lazio i luoghi da visitare aderenti all’iniziativa sono decine. Ma non si tratta solo di siti archeologici e ville romane: in occasione di San Valentino la Biblioteca Casanatense aprirà il suo settecentesco Salone Monumentale per visite guidate gratuite. Il fil rouge dell’amore accompagnerà i visitatori in un viaggio nella storia del libro: sarà possibile ammirare meravigliosi manoscritti miniati e rare edizioni a stampa che tramandano i testi più celebri della grande tradizione lirica amorosa, dagli elegiaci latini, come Catullo e Properzio, fino a Petrarca.
L’amore è il tema della visita presso il Museo di Palazzo Reale di Genova: due percorsi guidati dal titolo “Amor sacro e amor profano”, alla scoperta delle storie d’amore raccontate negli affreschi e nei dipinti che decorano le sale del sontuoso Secondo Piano Nobile, con particolare attenzione alle opere di Luca Giordano Clorinda salva Olindo e Sofronia, di Johann Carl Loth Carità romana e alla decorazione della Galleria degli Specchi, realizzata da Domenico Parodi raffigurante il mito di Bacco e Arianna.
Se preferite una serata culturale con un reading, ad Ancona si ripercorre l’avventurosa vita sentimentale di Giacomo Casanova, condotto nella città marchigiana dai suoi mille amori: una lettura drammatizzata dei brani che vedono protagonista il Casanova nel capoluogo marchigiano, a cura di Adriano Ferri presso il Museo della Città.
Tantissime le iniziative che si svolgono a Torino, tra cui segnaliamo un percorso presso il Museo delle Antichità che inizia proprio il 14 febbraio intitolato ‘Crimini da museo’: eventi e conferenze tra archeologia e scienze forensi. A San Valentino in primo piano gli stratagemmi messi in opera dagli antichi per ottenere con ogni mezzo l’amore, punire un rivale o vendicarsi dell’amante infedele: ricette di potenti “amatoria pocula”, i filtri d’amore descritti da Ovidio, lettura di testi di tavole di maledizione, storie di amori molesti. Al termine del percorso sarà offerta una degustazione di vini afrodisiaci.
‘Non solo San Valentino. Antichi riti di fertilità e di commemorazione nel Februarius romano’ è il titolo del percorso che potete intraprendere a Trieste – presso il sepolcreto di via Donota : un viaggio alla scoperta di alcuni aspetti della ritualità degli antichi romani. La festa degli innamorati, infatti, affonda le sue radici nei riti pagani per la fertilità, ma il Februarius romano vedeva, accanto a cerimonie licenziose e talvolta scomposte, anche celebrazioni più intime legate alla sfera funeraria. A cure delle archeologhe Beatrice Gobbo e Patrizia Loccardi.
Questi sono solo alcuni esempi, consultando il sito del Mibac troverete decine e decine di iniziative particolari, oltre che l’elenco di tutti gli enti che partecipano all’iniziativa di San Valentino.