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La vera vacanza? Senza tecnologia

Soggiorni totalmente off line ai Caraibi, per disintossicarsi dalla dipendenza di telefoni, computer e tv.

Spiaggia caraibica
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Ci sono luoghi per cui vale davvero la pena lasciare tutto e godersi mare, natura, relax, pace e tranquillità per sentirsi isolati dal resto del mondo. Sfortunatamente la maggior parte delle persone non è più in grado neanche lontanamente di pensare a “sconnettersi” dalla realtà, perché troppo dipendente da notebook, smartphone, connessioni varie e tecnologia in genere.

IN VACANZA SENZA TECNOLOGIA: LE IMMAGINI

Per chi è alla ricerca dei veri paradisi terrestri, quelli in cui una vacanza è una vacanza con la V maiuscola e non sono ammessi stress da dipendenza tecnologica, può cercare sul mappamondo dove si trono le Grenadine e St Vincent. Siamo a nord est delle coste del Venezuela e qui è stata ideata la De-tech Holiday di Black Tomato, nell’arcipelago delle Piccole Antille, nella quale viene stroncata sul nascere ogni tentazione dalla tecnologia. Basti sapere che a Young e Palm Island sono categoricamente vietati televisori, telefoni ed internet, pur non mancando tutti gli altri comfort. Va da sé che è perfettamente inutile, in spiaggia, andare alla ricerca di connessione senza fili perché è impossibile trovarne.

Questo tipo di vacanza è ideale per disintossicarsi dalla tecnologia, grazie anche alla presenza di un personal trainer che interviene nei momenti più difficili, quelli in cui si teme di non sapersi controllare dall’impulso irrefrenabile di connettersi al pc sotto l’ombra delle palme. E non mancano letture scientifiche che introducono al de-teching e sessioni di approfondimento.

Proposte simili sono meno rare di quel che si pensi, e a volte si spingono anche oltre. Come succede al Resort messicano Eco Tulum, dove si rinuncia volentieri anche all’elettricità: è il massimo della vacanza per chi si vuole rigenerare con lunghe dormite, salutari nuotate, emozionanti snorkeling e, al massimo, una seduta di yoga.

Si è iniziato a parlare di soggiorni anti stress o vacanze off line  perché, secondo un sondaggio condotto dall’Ente del Turismo dell’arcipelago caraibico, è stato rilevato che oltre un quarto degli intervistati trascorre più di cinque ore al giorni connesso a computer, telefoni e tv. Il dato più rilevante è che quasi la metà ammette di essere cosi tanto tecno dipendente da non riuscire ad ignorare né mail né sms e che la maggior parte degli intervistati  sostiene di sentirsi insicuro e spoglio senza i propri dispositivi tecnologici.

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