La maggior parte dei prodotti detergenti per i piatti in commercio sono elaborati con sostanze chimiche, nocive per l’ambiente; inoltre, il loro prezzo si rivela alto, se si compara il loro costo con quello di un detersivo fatto in casa, economico oltre che naturale e poco invasivo. Ecco quindi cinque ricette da sperimentare, per lavare i piatti in maniera green!
Detergente con sapone liquido e bicarbonato: procuratevi del sapone liquido senza profumo e dalla composizione ecologica, e versatelo in un flacone da 500 ml, riempiendolo per 1/6, con un cucchiaino da caffè di bicarbonato. Riempite il resto del contenitore con acqua, poi aggiungete 15-20 gocce di olio essenziale di limone, dall’aroma delizioso e dal potere disinfettante. Agitate dolcemente la miscela prima di cominciare ad utilizzarla.
Detergente con limone e aceto: un ottimo detersivo per i piatti si prepara con questi due semplici ingredienti, facendo a meno dei tensioattivi. Per prepararlo, bollite otto limoni in un pentolino con acqua, e quando si saranno ammorbiditi tagliateli in pezzi e privateli dei semi. Ora frullate i limoni e filtrate la polpa con un colino, versando il tutto in una pentola con 800 ml di acqua, 200 ml di aceto e 300 gr di sale fino. Portate ad ebollizione, mescolando ogni tanto. Quando il liquido bollirà, spegnete il fuoco e lasciate raffreddare, poi frullate tutto per ottenere un composto omogeneo di almeno mezzo litro, dalla consistenza simile a quella di un detersivo in gel industriale. Versate il prodotto in un flacone e conservatelo a temperatura ambiente.
Detersivo di sapone: grattugiate 200 gr di sapone naturale in scaglie, versandole poi in una pentola e coprendo con un litro di acqua bollente. Mescolate con un cucchiaio di legno e fate riposare per tutta una notte. La mattina dopo, il detersivo avrà raggiunto la consistenza desiderata, da mescolare con olio essenziale di limone solo quando il composto sarà totalmente freddo, e da trasferire in un flacone.
Lisciva e pasta di cenere: la lisciva si utilizza in ammollo con le stoviglie, a piccole dosi, per facilitare il lavaggio. La pasta di cenere invece si applica su una spugna e si usa per rimuovere lo sporco più ostinato di piatti e posate. Versate in una pentola 175 gr di cenere di legna setacciata, con 875 ml d’acqua. Portate a bollore e lasciate a fiamma bassa per circa un’ora e mezza, mescolando ogni tanto. Trascorso questo tempo, spegnete il fuoco e fate riposare dodici ore. A questo punto, filtrate il composto ottenuto con un colino e trasferitelo in un barattolo di vetro. In un altro contenitore, versate la pasta di cenere. I due prodotti si conservano anche un anno senza alterarsi.
Pastiglie per lavastoviglie: versate in una ciotola 300 gr di bicarbonato di sodio, unendo due cucchiai di sapone liquido e 20 gocce di olio essenziale di limone. Mescolate aggiungendo a poco a poco acqua, per ottenere un composto omogeneo. Versate il liquido negli stampini per il ghiaccio e lasciate rapprendere queste tavolette da lavastoviglie ecologiche qualche ora prima di sformarle.
Il detersivo green ed economico, fatto in casa
Aceto, limone e bicarbonato: ecco gli ingredienti principali di queste cinque ricette per detersivi ecosostenibili