Il concetto è semplice e allo stesso tempo forte, e parte da questa premessa: i migliori esempi di architettura e design che esistono nelle nostre città non si possono ‘vivere’ o semplicemente vedere, perché si tratta di abitazioni o edifici privati, o di grandi gioielli della progettazione antica non accessibili. Dunque, da alcuni anni è sorto un network internazionale che promuove l’apertura di questi eccellenti esempi architettonici almeno per un weekend, così che almeno una volta l’anno diventino fruibili al grande pubblico, gratuitamente.
Open House Worldwide è un circuito con sede a Londra, che negli anni ha portato questo concetto a tantissime città come Melbourne, Barcellona, New York, Gerusalemme, Lisbona, Helsinki e molte altre (19 in tutto). Dall’anno scorso l’iniziativa è arrivata anche a Roma, ed ecco che il 4 e 5 maggio 2013 avrà luogo Open House Roma, che apre le porte ai più importanti luoghi dell’architettura capitolina. L’evento è organizzato dall’associazione culturale Open City Roma, e nel 2012 ha registrato numeri record: più di 100 siti aperti, 26.000 visitatori. Sono molti i luoghi di alto interesse architettonico nella capitale, e difatti quest’anno il numero aumenta: 145 i siti, con un programma che spazia dall’archeologia al contemporaneo, passando per il barocco.
In lista, tra i tanti, il novecentesco e monumentale Palazzo della Marina, opera di Giulio Magni, nipote di Valadier, la nuova stazione Tiburtina progettata da Abdr, lo studio di Paolo Desideri; Torre Eurosky firmata da Franco Purini e Laura Thermes; non mancano esempi di bioedilizia come la prima casa di paglia costruita a Roma o il Campo dei Miracoli, bioarchitettura sede del Calciosociale; la Direzione Generale della Rai, solitamente non visitabile, il Palazzo Giustiniani, la cui apertura è stata concessa straordinariamente dal Senato della Repubblica. Sul sito ufficiale trovate la lista completa di tutti i luoghi, in cui potete creare un vostro itinerario – i siti sono suddivisi in sei aree – e prenotare la visita nei siti dove è richiesta (circa la metà).
A tutto questo c’è da aggiungere un ricco programma di eventi specali, come tour ciclo-pedonali, workshop (anche per bambini), installazioni e performance, il tutto declinato sul tema dell’architettura e della città di Roma. Tra questi, La galleria ‘Come se’ propone due giorni ricchi di eventi, installazioni e mostre sul tema del paesaggio; entrambi i giorni alle 11.30 propone un tour botanico all’interno del quartiere di San Lorenzo, alle 13 un pic-nic su strada nelle aree esterne, e alle 17 del 4 maggio inaugura la mostra ‘Paesaggi Possibili’ promossa dall’organizzazione no-profit Linaria. Sempre il 4 maggio alle 18 presentazione delle Installazioni con gli autori.