La manifestazione può anche quest’anno contare su un massiccio numero di pellicole, che nonostante la riduzione di due milioni di euro di budget, dai 2,4 dello scorso anno ai 2,2 di quest’anno, non perde tonicità e curiosità nell’esplorare i territori del cinema cosiddetto di serie b. 197 titoli, tra cui 65 lungometraggi, 45 anteprime mondiali, 23 anteprime internazionali, 3 anteprime europee e 70 anteprime italiane nutriranno i giorni di fuoco del Film Festival.
Ma a Torino non sarà solo tempo di cinema da brividi; spazio anche alle opere internazionali e al cinema nostrano. Sotto l’occhio severo del Presidente di Giuria Ferzan Ozpetek sfileranno Frastuono di Davide Maldi, la commedia degli autori di Boris, Ogni maledetto Natale e il nuovo film di Michele Placido. Dopo gli uomini, e non per ordine di importanza, anche le donne. Erede della gestione virziniana è infatti la sezione Dritti e Rovesci dedicata a 5 ritratti femminili diretti da registe donne.
A competere nella sezione, Lets’ go di Antonietta De Lillo Per tutta la vita di Susanna Nicchiarelli Qualcosa di noi di Wilma Labate e Triangle di Costanza Quatriglio. Infine la kermesse non dimentica di certo il panorama internazionale. A soddisfare l’esterofilia del pubblico italiano, la premiere del nuovo film di Woody Allen, Magic in The Moonlight, il nuovo film di Susanne Bier e una retrospettiva dedicata alla Torino che incontra Berlino. Insomma, tutto pronto per la nuova scoppiettante edizione.