In tutto il mondo, da Occidente a Oriente, alcuni alimenti tradizionali sono legati a superstizioni e a riti propiziatori da portare avanti ogni qual volta la vita si fa più aspra. Cominciando da Cuba, territorio influenzato dalla religione vodoo, ma anche in Spagna e Portogallo, è il maiale a essere considerato il lasciapassare per la fortuna quotidiana. L’animale però non è depositario di virtù benefiche solamente se ingerito, anche i cibi che ricordano la forma stessa del suino vengono considerati ugualmente benauguaranti.
Di altro tipo è invece il collegamento che si instaura in paesi come il Sud America, tra le verdure e la prosperità economica. Entrambi si caratterizzano per il colore verde ed è per questo che vegetali come cavolo e verza sono da considerarsi amuleti potenti anche a tavola. Infine, simili alle nostrane lenticchie, ci sono i fagioli dall’occhio nero. La varietà di legumi viene infatti consumata con ardore nel sud degli Stati Uniti come augurio di abbondanza e ricchezza. A ogni paese insomma, le proprie superstizioni culinarie e il divertimento di immaginare tramite esse, un futuro più roseo.