Le maschere tradizionali di Carnevale italiane si rifanno alla Commedia dell’Arte, e i loro personaggi, da Arlecchino a Pulcinella, passando per il dottor Balanzone a Pantalone, sono quasi esclusivamente maschili. Qualche personaggio femminile tuttavia ci sarebbe, ma ha spesso avuto un ruolo marginale, che questo Carnevale 2015 vogliamo invece onorare: ecco cinque personaggi femminili della tradizione italiana e le indicazioni sul loro abbigliamento, un’idea per il costume di quest’anno.
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Colombina. L’unica donna tra tanti personaggi uomini ad essere emersa, la servetta furba e smaliziata è un personaggio che si rifà al teatro classico (le scaltre ancelle nelle commedie di Plauto), e tradizionalmente parla in veneziano perché lì è nata. E’ scaltra, vezzosa, civettuola, chiacchierona, comica ma non sempre esattamente virtuosa, usa la sua avvenenza per sedurre, ma allo stesso tempo è onesta, fedele alla sua signora, e non tollera gli uomini che le mancano di rispetto. Come vestirsi da Colombina? Si dice che porti un vestito bianco, semplice e a volte rattoppato, ma negli anni l’iconografia l’ha reso molto femminile, una cameriera sensuale con busto avvitato e gonna a balze. Porta un grembiule verde e la cuffietta in testa dalla quale fuoriescono riccioli biondi; in certe raffigurazioni il suo abito è invece a fiorellini bianchi e blu, e porta calze rosse. Non indossa maschere.
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Rosaura. E’ la signora di Colombina, figlia di Pantalone, ricco mercante veneziano. Agiata, abita in un palazzo che affaccia sul Canal Grande, e con la sua cameriera adora chiacchierare. Rosaura è un personaggio emblema dell’amore, intenta a sospirare e scrivere lettere all’amato Florindo (che Colombina fa recapitare), e Carlo Goldoni ha fatto di lei la protagonista di alcune commedie. Il suo costume tradizionalmente è un abito azzurro settecentesco, riccamente decorato di fiocchi e nastri, e spesso porta un ventaglio rosa. Anche lei è bionda e non porta la maschera.
Giacometta. Personaggio legato alla tradizione piemontese, Giacometta è la consorte di Gianduja. Come nella figura della servetta, anche lei è maliziosa e dal carattere spiccato, ma onesta e gentile, e come il marito spicca per bontà. Il suo costume è una gonna lunga e larga che ricorda gli indumenti del folklore piemontese, portata con una camicia, lo scialle sulle spalle e un copricapo a forma di cuffia.
Isabella. Altro personaggio femminile della Commedia dell’Arte che rappresenta l’innamorata, Isabella è bella e sensuale, a volte anch’ella indicata come figlia di Pantalone. A seconda dell’attrice che l’ha personificata il costume tradizionale è mutato, ma in generale è un sontuoso abito del Settecento, spesso rappresentato con un lungo drappo di velluto e arricchito da copricapo di piume.
La Signora. E’ la moglie di Pantalone, ed è una donna ricca, agiata, che sa usare le sue doti femminili come una Colombina più ‘matura’. A volte viene sovrapposta a Rosaura. Il suo costume è naturalmente un abito sontuoso, ma la sua caratteristica principale è quella di portare un eccesso di gioielli, accessori, nastri, fiori, cappelli: tutto è alla moda e ricercato, ma esagerato.