Da oggi è online il portale di avventure Zestrip, startup ideata da tre ragazzi under30, Andrea, Carlo e Michele, con la passione per i viaggi, per la condivisione e per l’innovazione. “Cosa manca ad un viaggio? La sensazione di poter vivere davvero il Paese che si sta visitando, l’emozione di non essere semplicemente turisti ma autoctoni del posto. Manca lo spunto per uscire dai tracciati delle guide turistiche e scovare gli angoli più autentici. 1,8 miliardi di viaggiatori fanno parte dei cosiddetti millennials (18-34 anni) e la maggior parte di loro ha come motivazione di viaggio principale la voglia di sperimentare lo stile di vita di altri Paesi. Insomma, vogliono aggiungere quel quid, quel pizzico di sapore, quello “zest” in più.” Questo è l’assunto su cui si basa l’innovativa piattaforma online.
“Zest”, vocabolo da cui deriva il nome Zestrip, è una parola inglese che significa grande entusiasmo ed energia, ma anche “scorza di agrume”. Così come un grande chef aggiunge la scorza di limone ad un buon piatto, in modo da renderlo una vera esperienza per il palato, il viaggiatore che entra a far parte della community di Zestrip potrà trovare il sapore mancante per la propria avventura. Basterà scegliere una delle attività proposte sulla piattaforma online ed in compagnia di coinvolgenti Local, che desiderano condividere la propria passione e la propria esperienza, si potranno vivere esperienze indimenticabili. Appassionati di trekking, cuochi, designer, artigiani, architetti, fotografi, esperti d’arte o di musica, ma sempre con un forte legame col territorio, saranno a disposizione dei viaggiatori di tutto il mondo.
Girare Milano in sella ad una Vespa, volare in parapendio in splendide località alpine, cucinare i piatti tipici della tradizione italiana ed attraversare il lago di Como in barca a vela. Attività per tutti i gusti e per tutti i budget, per rivivere la gioia di provare qualcosa per la prima volta nella vita. Tuttavia Zestrip non è solamente questo, è anche un’opportunità di lavoro per professionisti freelance che vogliano mettere a disposizione le proprie competenze, rivolgendosi ai turisti direttamente, senza intermediari e promuovendo le proprie attività in tutto il mondo.
“Siamo forti sostenitori della rivoluzione economica del ventunesimo secolo, quella della Sharing Economy” sottolinea Andrea “e vogliamo contribuire al suo sviluppo nel settore turistico. Infatti non è più necessario affidarsi a importanti tour operator, spesso stranieri, per essere certi di fare una bella vacanza. Tramite il contatto con la popolazione locale è possibile trovare un professionista, o più semplicemente un appassionato di ogni ambito, e con esso condividere un’esperienza unica e autentica”. Le attività sono già disponibili per il Nord Italia, a breve Zestrip arriverà a Roma, in Toscana e nel resto della Penisola. Per saperne di più: www.zestrip.it