Le mostre del Costume Institute del Metropolitan Museum of Art di New York sono sempre un grande, gigantesco evento. L’annuale esposizione primaverile che viene allestita con una tematica fashion è uno degli eventi che il jet set, il mondo della moda, i media, gli appassionati, attendono con fervore: annunciata già da mesi, quest’anno la mostra del Costume Institute ha come protagonista la Cina, e l’influenza che il gigante asiatico ha avuto nella moda nel corso degli anni.
China: Through the Looking Glass spalancherà le porte il 7 maggio e le richiuderà il 16 agosto 2015, 3 mesi per ammirare il percorso espositivo allestito presso le Chinese Galleries del museo e il Costume Center dedicato ad Anna Wintour. Non solo la Cina nella moda, ma soprattutto l’impatto estetico che le sue tradizioni, i costumi, le icone hanno avuto sullo stile occidentale il tema della mostra. Carburante per la creatività da decenni, i costumi cinesi ma anche le porcellane, i dipinti, le tradizioni che hanno saputo affascinare gli stilisti europei ed americani creando un’identificabile e distintivo immaginario ‘orientaleggiante’.
Il Costume Institute ha collaborato col Dipartimento di Arte Asiatica, mettendo insisme oltre 140 pezzi tra abiti provenienti sia dal mondo dell’alta moda che del prêt-à-porter più avanguardista, e manufatti di origine cinese, tra cui veri e propri capolavori dell’arte e dell’artigianato. Un particolare focus verrà dedicato al cinema e su come i film abbiano contribuito a plasmare il nostro immaginario sulla Cina, sia quelli occidentali che quelli di registi orientali. Il percorso è arricchito inoltre da una serie di capi originari della Cina dal 1700 ad oggi, giustapposti ad elementi di arte decorativa della Cina Imperiale, tra cui porcellane e oggetti di giada.
Tra le maison presenti con abiti e accessori, Cristobal Balenciaga, Bulgari, Alexander McQueen, Cartier, Roberto Cavalli, Chanel, Christian Dior, Yves Saint Laurent, Jean Paul Gaultier, Valentino, Louis Vuitton, Jeanne Lanvin, Ralph Lauren, Christian Louboutin, Martin Margiela, Dries van Noten, Paul Smith, Giambattista Valli, Vivienne Westwood, Jason Wu e molti altri. Un piccolo ‘palcoscenico’ sarà dedicato esclusivamente alla collezione Dior Haute Couture 2003 che John Galliano creò ispirandosi al teatro dell’opera cinese.
China: Through the Looking Glass
Dal 7 Maggio al 16 Agosto 2015
Costume Institute at Metropolitan Museum
presso le Chinese Galleries e Anna Wintour Costume Center