Magliette, camicie e jeans possono usurarsi con il tempo, ma prima di gettare via i capi, come farli tornare di moda? Un’idea è ravvivarli con fantasie ottiche usando il famoso effetto tie dye; letteralmente, colorazione a nodi. La fantasia è stata di grande tendenza soprattutto negli anni ’60 all’interno della cultura hippie e ciclicamente torna negli armadi. I punti di forza? I capi si possono tingere anche a casa con poca spesa e tra cerchi concentrici e schiariture geometriche, il look di spicco è assicurato. Inoltre si possono colorare non solo abiti ma anche accessori come le shopper in tela oppure i tessili per l’arredamento. Creatività e fai da te, voglia di omologarsi ma anche grande originalità (non c’è una sola tintura che riesca uguale all’altra); come resistergli? Vediamo quindi come creare la propria stampa psichedelica e personalizzata.
Tintura tie-dye: come realizzarlo in casa
I kit si compongono di un set di colori – qui abbiamo dedicato un approfondimento alle tipologie di tinture per tessuti – associato a dispenser e ad alcuni accessori indispensabili come guanti ed elastici. Considerate che ogni tessuto ha bisogno di un colorante specifico e per trovare la formulazione adatta vi rimandiamo alla nostra guida.
Come applicare il colore? Si comincia con prendere un tessile e disporlo su una superficie piana. Poi si chiude il tessuto con dei lacci, in modo che ogni sezione possa ospitare un colore diverso. A questo punto si passa all’applicazione dei colori (o tutti insieme oppure selezionando le tinte preferite). Per attivarsi questi ultimi hanno bisogno di combinarsi con l’acqua direttamente nel dispenser. Poi si lascia agire per 3-4 ore e si tagliano i lacci. Infine si sciacqua il capo in acqua fredda e si lascia asciugare naturalmente.
A questo punto il colore avrà prodotto le proprie fantasie concentriche sul tessuto. Spesso i kit sono accompagnati da istruzioni su come realizzare le fantasie (la più iconica è quella a spirale). Eppure se volete saperne di più in giro troverete manuali accurati che vi raccontano la tecnica antica della tintura a mano.
Ricordate che esistono kit con tante tinte e soluzioni con appena tre colori. Tuttavia è importante prendere un po’ la mano all’inizio e sperimentare con varie fantasie prima di trovare la combinazione giusta.
La moda tie dye: dalle grandi firme allo street wear
Considerare lo stile come esclusivamente vintage è un pensiero fuori dal tempo. Negli ultimi anni l’effetto ottico ha conquistato lo street style. Numerosi brand, sportivi e meno sportivi, si sono misurati con le spirali arcobaleno. Qualche nome? Burberry con la puffer jacket fluorescente, Stella Mc Cartney con gli abiti dalle tinte tenui e anche Prada che lo ha scelto per molte stampe della collezione 2019. Estate, inverno e primavera: canotte, giacche jeans e scarpe di tela. Insomma scegliere questo stile significa essere in ottima compagnia e poterlo portare 365 giorni l’anno.