“Un bel viso è il più bello di tutti gli spettacoli”, disse Jean de La Bruyère. Il volto, mai dimenticarlo, è il nostro biglietto da visita: bisogna dunque prendersene cura. Sono tante le donne che investono tempo e denaro nella beauty routine per sfoggiare una pelle impeccabile. A volte, oltre al concedersi piacevoli coccole homemade, vale la pena affidarsi a mani esperte che, con il loro tocco, sono in grado di fare la differenza. Per ottenere un effetto rassodante e contrastare i segni del tempo non è necessario rivolgersi a un chirurgo estetico, esistono infatti dei trattamenti che permettono di ottenere un effetto lifting naturale, come il Kobido®.
Questo antico rituale giapponese, infatti, è in grado di offrire innumerevoli benefici sia a livello estetico che energetico. Di cosa si tratta? Definirlo semplicemente un massaggio facciale è riduttivo visto che consiste in un trattamento manuale in grado di migliorare la salute e l’aspetto del volto e, al tempo stesso, di offrire a mente e corpo una piacevole sensazione di benessere.
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Kobido®, un massaggio rilassante e anti-età
“È una forma d’arte”, spiega Simona Primavera, la prima praticante italiana del trattamento Kobido® che, dopo una laurea in giurisprudenza e una decennale esperienza nella cooperazione internazionale – ha vissuto tra Brasile, Libano, Yemen, Mozambico e Sudan – si è lasciata il passato alle spalle per inseguire un sogno. È volata prima in Giappone, Florida, Spagna e poi in Francia dove ha frequentato rispettivamente i primi quattro livelli e poi l’Advanced Level del Maestro James Shogo Mochizuchi, neurologo nonché massimo esperto dell’arte del Kobido®, conseguendo il titolo di Kobido Licensed Facialist. Da ormai dieci anni, avvalendosi del potere terapeutico delle mani e di tanta passione, esercita la professione operando a favore del benessere profondo e della bellezza.
“In giapponese la parola ‘Ko Bi Do’ indica l’antica strada verso la bellezza e rimanda a un trattamento che ha alle spalle una storia di oltre 540 anni: venne utilizzato, per secoli, dalle imperatrici e dall’alta nobiltà per mantenere inalterato il loro fascino”, racconta la terapista. Chi non vorrebbe emulare le donne orientali e avere una pelle di porcellana, bella alla vista e setosa al tatto? Il trattamento ovviamente è tailor made. L’esperta, attraverso una sorta di ‘diagnosi’ prima visiva e poi tattile, ha modo di percepire le necessità del cliente in modo da personalizzare il massaggio.
Come si svolge il trattamento
Luce spenta, occhi chiusi, un rilassante sottofondo musicale et voilà inizia l’avventura, un’autentica esperienza multisensoriale durante la quale corpo e mente si rilassano: si sperimenta infatti un piacevole senso di leggerezza. Ci si disconnette da tutto e da tutti e, per circa 50-60 minuti (questa la durata di ogni sessione), ci si lascia andare. “C’è anche chi si addormenta”, racconta l’esperta che inoltre, al fine di favorire il rilassamento, armonizza le manovre avvalendosi di pietre, panni caldi e di inebrianti gel (prodotti rigorosamente naturali e provenienti dal Giappone). “L’intento è quello di regalare la primavera al viso”, precisa la specialista che, non a caso, ha chiamato ‘Spring Touch’ il suo angolo di benessere sito nel cuore di Roma.
Attraverso una sequenza di movimenti rapidi, precisi e armonici – un sapiente mix di pressioni, frizioni, vibrazioni e tocchi ora delicati ora più decisi – la terapista lavora su viso, collo e testa concentrandosi sui punti di digitopressione, meridiani, sistema linfatico, muscoli facciali e fascia cervicale così da eliminare tutte le tensioni.
“Imparare il Kobido® autentico per me è stato come apprendere l’uso di uno strumento musicale. Le oltre 200 tecniche acquisite durante il percorso di formazione (4 livelli) sono come note, accordi e combinazioni di base, ottime per riscaldare le dita e strimpellare qualche motivo. Il segreto della pratica è superare i semplici ‘motivetti’ e imparare a sviluppare un ‘movimento senza movimento’ ossia un flusso in cui non si resta concentrati sulla tecnica ma sulla reazione del ricevente proprio come un musicista che dimentica note e scale, diesis e bemolle e persino lo strumento stesso. I miei movimenti sono le tecniche Kobido®, il viso che massaggio è lo strumento e l’interazione tra i due crea la musica, la sinfonia”, evidenzia Simona Primavera.
I benefici
Il risultato finale? Una totalizzante sensazione di benessere oltre, ovviamente, a un viso disteso e luminoso. “La potenza del tocco si avverte sia a livello mentale e fisico che emozionale in quanto stimola la circolazione sanguigna e linfatica, favorisce la produzione di collagene, riossigena l’epidermide, riduce tanto le rughe quanto le linee di espressione, cancella le occhiaie e rilassa i muscoli”, precisa l’esperta.
Ci sono delle controindicazioni? “Assolutamente no. Tutti – sia uomini che donne – possono sottoporsi a questo trattamento, a prescindere dall’età e dal tipo di pelle. Sicuramente è molto gettonato tra le donne over 35, desiderose di avere una pelle compatta e giovane. Gli effetti sono immediati: una volta che ci si alza dal lettino basta guardarsi allo specchio per vedersi sotto una nuova luce”, conclude l’esperta. Attenzione però, attualmente sono soltanto due i terapisti certificati dalla Kobido® Japan che possono praticare l’autentico Kobido® in Italia.
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