Con l’allentamento delle restrizioni post Covid-19, pur sempre con la massima cautela, riprendono gli aperitivi, i bagni al mare così come i weekend fuori porta. Con il ritorno alla socialità dunque, curare la propria immagine è per molte una necessità. Nonostante gli innumerevoli trattamenti home made fatti durante il lockdown, tornare a frequentare i saloni di bellezza è per molte rassicurante. Tra i trattamenti più richiesti, oltre alla ceretta, al taglio e alla tinta dei capelli, figura anche la cura delle sopracciglia.
Oltre a definirne la forma e a camuffare la comparsa di peli bianchi, è necessario colmare quei buchi provocati da un uso improprio di forbici e pinzette. Spesso, per correggere eventuali difetti e forme poco soddisfacenti, si ricorre al make-up ma si tratta di una soluzione provvisoria. Onde evitare che proprio sul più bello la magia svanisca, vale la pena di puntare su trattamenti più duraturi, come la tinta per sopracciglia. Vi abbiamo già parlato del microblading.
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Tinta per sopracciglia, i consigli del brow expert
“Oltre a coprire la comparsa di qualche pelo bianco la tinta ha lo scopo di dare volume e riempire le sopracciglia poiché la peluria e i peli più chiari e sottili, invisibili ad occhio nudo, tingendosi diventano visibili e creano continuità e volume”, spiega Giulio Schettini, National Brow Artist di Benefit Cosmetics Italia. Ma non è tutto. La tinta può infatti anche fare le veci della matita. Rappresenta dunque la soluzione ideale per chi non ha voglia o tempo di truccarsi: “Tramite la scelta della tonalità e la tempistica di posa è possibile fare in modo che si trasferisca sulla pelle un leggero alone di pigmento che crea così un effetto make-up”, sottolinea l’esperto.
A chi è indicato dunque questo trattamento? “La tinta è consigliata principalmente nei casi di sopracciglia rade, sottili, chiare e per chiunque desideri ottenere maggiore volume e definizione”, suggerisce Schettini. Ci sono delle controindicazioni? “La tinta è indicata a chiunque non abbia specifiche allergie e intolleranze ad alcuni dei principi naturali e vegetali del prodotto utilizzato. È importante accertarsi che il prodotto di tintura sia specifico per sopracciglia in quanto si tratta di un pelo differente da quello dei capelli e richiede un trattamento specifico”, rivela il brow expert.
Tinta o henné? “Quasi tutte le tinte per sopracciglia hanno una componente di henné che favorisce il nutrimento del pelo e aiuta il trasferimento anche sulla pelle per il sopra citato effetto make-up”, aggiunge l’esperto. Anche in casa è possibile tingere le sopracciglia? “È sempre bene affidarsi agli esperti del settore per evitare ‘spiacevoli’ danni. Tingere le sopracciglia correttamente richiede tecnica e manualità per ottenere un corretto mix di diverse tonalità e la conoscenza delle tempistiche necessarie affinché l’effetto finale sia soddisfacente, naturale e, soprattutto, a lunga tenuta”, evidenzia l’operatore della bellezza.
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I rischi del fai da te
Quali i rischi del fai da te? “Può portare a sbagliare la tonalità portandoci a un effetto eccessivamente ‘finto’ o ‘piatto’. Si rischia inoltre di macchiare la pelle al di fuori della forma stabilita”, evidenzia Schettini. Come fare dunque per individuare la tinta giusta? “Il colore adatto si individua tramite il giusto equilibrio tra la tonalità della radice dei capelli e quella delle sopracciglia stesse”, rivela l’esperto.
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Quale il risultato finale e che durata ha il trattamento? È necessaria una sorta di ‘manutenzione’ al fine di rendere le sopracciglia belle più a lungo?
“La tinta permette di ottenere sopracciglia luminose, tonalizzate e sane dal maggior volume e definizione, decisamente più belle. La durata del trattamento è soggettiva e varia dalle 2/3 settimane. Non è richiesta una particolare manutenzione se non evitare, quando possibile, l’utilizzo di struccanti oleosi o eccessivamente aggressivi per non accelerare la scomparsa del pigmento. Il colore scaricherà autonomamente nell’arco del tempo facendo tornare le sopracciglia alla loro tonalità naturale”, conclude l’artista delle sopracciglia.
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Tra una seduta e l’altra, in attesa di rivedere il proprio brow expert di fiducia, è possibile tamponare l’emergenza ricorrendo al make-up. Nello specifico vale la pena fare tesoro dei cosmetici creati ad hoc per la cura delle sopracciglia. Cremoso, colorato, duraturo e waterproof: il gel Ka-Brow! di Benefit assicura sopracciglia uniformi, ordinate e piene per ben 24 ore. Facile da applicare grazie al suo pennellino angolato, si può passare una o più volte al fine di ottenere l’effetto desiderato.
Risultato impeccabile quello garantito dalla matita no transfer proposta da Diego Dalla Palma, caratterizzata da una mina retraibile ultra sottile e da un pratico pettinino, permette di definire con la massima precisione le sopracciglia e infoltirle.
Se si ha una buona manualità, è possibile sperimentare in casa questa tinta fai da te firmata Eylure. Il kit, facile da usare, in circa 15 minuti di posa permette di ottenere un risultato duraturo (6 settimane). Proprio così le sopracciglia, oltre che colorate, risulteranno più piene ergo belle da vedere.
