Le fragole sono tra i frutti più amati della bella stagione e un ottimo modo per averle a disposizione più fresche che mai è quello di coltivarle. Le piante di fragole possono infatti crescere facilmente sia nell’orto che in un semplicissimo vaso in terrazzo, perché sono una specie erbacea che non richiede molto spazio e non ha una crescita particolarmente esponenziale. Inoltre si tratta di piante decorative, con quel verde scintillante delle foglie, il gradevole bianco dei fiorellini e il rosso goloso dei frutti.
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Alcune piante fruttificano diverse volte l’anno, durante tutta la stagione calda, altre una sola. Quando acquistate le piantine da travasare (vi consigliamo di partire da lì) chiedete al vivaista di fiducia di spiegarvi i tempi e le modalità. In generale, il periodo tra la primavera e l’estate è un ottimo momento per metterle a dimora. Naturalmente potete anche partire dai semi – dovrete cominciare nei mesi invernali – ma il processo si fa più lungo e meno semplice.
Come mettere le fragole a dimora
Una volta acquistate le piantine, dovrete dotarvi di un vaso di almeno 30 centimetri di diametro. Se volete un raccolto abbondante, optate per un contenitore da 50 centimetri in su, che può essere tondo oppure allungato a seconda delle vostre necessità. Le piante di fragola amano il substrato ben drenato, quindi è molto importante che sul fondo del vaso – naturalmente forato – mettiate almeno 5 centimetri di argilla espansa. Nel vaso metterete quindi del terriccio universale, e può essere utile mischiarvi anche una parte (circa il 15% del totale) di perlite, per limitare i ristagni di umidità. Altro ‘trucco’ per creare un ambiente perfetto per le fragole è mischiare al terriccio anche un 15-20% di torba acida, che rende il substrato ideale per questo tipo di pianta (ma non è indispensabile).
Una volta messa l’argilla alla base e il terriccio nel vaso, si andranno a creare dei ‘buchi’ con le mani nei quali inseriremo le piantine. Dovranno avere sufficiente spazio per ampliare il loro apparato radicale: in un vaso di 30 centimetri di diametro mettetene due, in un vaso di 50 centimetri anche quattro. Togliete la piantina dal vaso in cui l’avete acquistata, ‘aprendo’ leggermente le radici con le dita. Inseritela in uno dei buchi creati e compattate la terra tutt’attorno. Ripetete l’operazione con le altre piantine. A questo punto occorrerà annaffiare, e se lo desiderate potete aggiungere una dose di fertilizzante per il fogliame biologico, o del concime organico.
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Dove posizionare il vaso e come prendersene cura
Le piante di fragola hanno bisogno di molta luce, ma non del sole diretto. L’ideale è un terrazzo luminoso ma in un angolo ombreggiato, dove magari prendano il sole solo negli orari meno caldi (alba e tramonto). In genere il ciclo produttivo di una pianta di fragole è piuttosto lungo: se ben tenute, possono durare anche due o tre anni continuando a dare i deliziosi frutti. Se tuttavia vivete in una località con inverni molto freddi abbiate cura di proteggere il vaso con le piante di fragola quando le temperature scendono. Potete farlo utilizzando un apposito tessuto-non-tessuto o trasferendole in una serra da balcone (ve ne abbiamo suggerito alcuni modelli su Consigli.it). Considerate inoltre di optare per piante di fragoline di bosco, più resistenti alle basse temperature rispetto alle fragole classiche.
Abbeverate le piante spesso, in modo da non avere mai il terreno secco, ma non abbondate troppo perché, come accennato, le radici temono i ristagni idrici. Ricordate inoltre di annaffiare solo il terreno e non le foglie o i frutti, che potrebbero risentire dell’umidità.
Se vi occorrono delle linee guida per coltivare l’orto in balcone le trovate in questi manuali