Quando è esposto al sole il nostro organismo produce vitamina D, importantissima per la salute del sistema immunitario, delle ossa, dei muscoli. Pur se in minore quantità, questa preziosa vitamina è contenuta anche in alcuni alimenti (abbiamo approfondito il tema qui) come il salmone.
Dunque, un po’ perché questa primavera è stata per molti vissuta al chiuso, un po’ perché è semplicemente buono, vi proponiamo una ricetta che ha il salmone come protagonista, racchiuso in uno scrigno croccante che ne mantiene la carne umida e morbida. Il risultato è un piatto rustico e allo stesso tempo elegante, che può aiutare a compensare almeno un poco la carenza di sole che molte persone hanno patito questa primavera in lockdown. Ecco la ricetta del salmone in crosta.
Se il vostro medico vi ha suggerito di assumere degli integratori di vitamina D ne trovate diversi su Consigli.it
Salmone in crosta, ingredienti
2 filetti di salmone senza pelle (di circa 350 gr l’uno)
2 rotoli di pasta sfoglia rettangolare
500 gr di spinaci freschi
1 cipollotto
50 ml di panna da cucina
1 tuorlo d’uovo
sale, pepe, olio d’oliva q.b.
Procedimento
Pulite gli spinaci e cuoceteli al vapore per circa 10 minuti. Tritate il cipollotto, fatelo soffriggere in poco olio, e unite gli spinaci: lasciate insaporire, aggiustando di sale e pepe, per 5-10 minuti. Una volta cotta la verdura, unite la panna e passatela velocemente al mixer.
A questo punto dovrete solo comporre la portata: stendete un rotolo di pasta sfoglia su una teglia ricoperta di carta da forno (nel trasferire la pietanza in un secondo momento potreste rischiare di romperla) e spalmate metà della crema di spinaci al centro. Adagiatevi i filetti di salmone, salateli e pepateli leggermente, e quindi ricopriteli con la rimanente crema di verdura. Stendete la seconda sfoglia e adagiatela sopra il pesce. Aiutandovi con le mani, fate aderire bene la sfoglia al ripieno, e quindi chiudete i lati schiacciando con i rebbi di una forchetta in modo che aderisca alla sfoglia inferiore. Tagliare l’eccesso di pasta e mettetela da parte per un’altra ricetta (un antipasto rustico, oppure dei dolcetti). Dovrete creare uno ‘scrigno’ che avvolga bene il pesce.
Fate dei buchi in diversi punti della sfoglia, usando la punta di un coltello o la forchetta: serviranno a far uscire il vapore e non far gonfiare la pasta. Sbattete il tuorlo d’uovo e usatelo per spennellare la superficie della pasta sfoglia. Infornate in forno ben caldo, a 200° per 25 minuti. Tagliate a fette e servite il salmone in crosta quando sarà intiepidito.
Varianti e accessori utili
La crema di verdura può essere a base di altri vegetali a vostra scelta. Vi consigliamo di optare per sapori che si adeguino alla delicatezza del salmone senza coprirlo, come piselli, bieta, zucchine, patate. La cottura al vapore è sempre ideale per cuocere le verdure senza renderle acquose, e con questi cestelli è davvero facilissimo:
Se dovete ricavare i filetti da un salmone intero, vi occorre il giusto coltello, per pulirlo senza danneggiarne la carne ed evitare di sprecarla. Come questi: