Le settimane passano e la nostalgia del parrucchiere inizia a farsi sentire. Nonostante la buona manualità acquisita durante la quarantena nel sistemare la ricrescita, si pone ora il problema del taglio. Se la frangia è ricresciuta al punto da coprire gli occhi, o si avverte la voglia di realizzarla ex novo, come ci si deve comportare? Le alternative non sono molte, o ci si arma di pazienza (aspettando la riapertura del salone di fiducia) oppure di coraggio e si cede al richiamo dell’hair styling casalingo.
Proprio come ha fatto la super top model Bella Hadid che si è spuntata la frangia da sola, con ottimi risultati. Da dove iniziare dunque? Per evitare pasticci abbiamo chiesto aiuto all’hair stylist Daniel Maltoni, fondatore e direttore artistico del Blow Hair Salon di Milano, uno dei saloni iscritti a Uala. L’esperto ci ha rivelato cosa fare (e cosa evitare) per realizzare in casa, in poche e semplici mosse, una perfetta frangia fai da te.
Frangia fai da te: le regole d’oro
La domanda da porsi è prima di tutto una: la frangia sta bene a tutte? “A mio avviso esiste una frangia per ogni viso. A prescindere dalla forma o dal tipo di capello (anche le ricce possono azzardare) la frangia può esaltare i propri lineamenti e rappresentare un valore aggiunto. Quasi nel 90% dei casi è possibile cambiare la forma del viso valorizzandola: può riempire dei vuoti, enfatizzare lo sguardo, aggiungere personalità e addirittura nascondere i difetti. Ovviamente sta alla mano e all’esperienza del professionista riuscire a individuare la soluzione giusta”, spiega Maltoni.
Prima di procedere con il taglio è necessario avere le idee chiare: si vuole solo dare una spuntatina oppure procedere con un taglio netto? Bisogna quindi porsi degli obiettivi ricordandosi di non chiedere troppo a se stesse. “Spesso e volentieri si impugnano le forbici e si taglia senza sapere dove si vuole arrivare e quando è il momento di fermarsi”, precisa l’esperto.
Soffermandoci sulle forbici, mai accontentarsi di quel che si trova in casa. Bisogna usare solo ed esclusivamente forbici specifiche per capelli. No quindi a quelle della cucina, per i lavori di casa o che si usano per fare giardinaggio. Il motivo? Hanno una particolare limatura. “Non è necessario ricorrere a un prodotto professionale e spendere cifre importanti. Sono tanti i modelli in commercio, reperibili anche online, che offrono un ottimo rapporto qualità- prezzo”, sottolinea l’hair stylist. No alla macchinetta tagliacapelli: “Se non usata da un professionista può compromettere la propria immagine. Il maggiore rischio? Tagliare anche le sopracciglia”, fa notare Maltoni.
Taglio fai da te? Scegli le forbici giuste Su Consigli.it dove vi abbiamo dato qualche suggerimeto per un perfetto hairstyling casalingo
La procedura e gli errori da evitare
Una volta reperiti gli strumenti utili, ovvero forbici e pettine (meglio optare per un modello rado-fitto), si inizia l’operazione, spiegata da Maltoni tramite un pratico tutorial pubblicato sul profilo Instagram del salone. Partendo dalla riga centrale, mantenendo la testa dritta, si vanno a pettinare i capelli frontalmente, così da capire la loro caduta naturale.
Una volta compreso il loro orientamento, si va a tracciare una sezione triangolare per poi inumidire la base avvalendosi di uno spruzzino. Attenzione a non esagerare con l’acqua: “I capelli, quando sono bagnati, hanno una diversa estensione. Chi non ha un occhio esperto rischia di tagliarli più del dovuto. Una volta asciutti, infatti, il risultato potrebbe non essere in linea con le proprie aspettative”, fa notare l’esperto.
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Successivamente, poggiando il pettine sulla fronte, si procede con il taglio. Prima frontalmente e poi lateralmente. Due accortezze: “Consiglio di lavorare le ciocche seguendo una linea un po’ frastagliata, avvalendosi della punta della forbice: è il metodo più semplice. Se invece si taglia con lama della forbice piena, e non si ha una buona manualità, il margine di errore è piuttosto ampio. Meglio scegliere la strada più semplice”, suggerisce Maltoni. Altra cosa importante – fa notare l’esperto- bisogna ricordare che i capelli sono una materia elastica ergo è necessario evitare di esercitare troppa trazione con le dita. Proprio così tirandoli eccessivamente, o ancora appesantendoli con l’acqua, si ha un rimbalzo interno. Il rischio è quello di tagliare troppo. Infine, una volta asciugata, si pettina la frangia con la parte larga del pettine e si va rifinire con precisione il taglio correggendo ogni eventuale imperfezione.
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Consigli utili
Se l’indecisione prende il sopravvento, così come la paura di commettere un disastro, esiste un piccolo escamotage per capire se la frangia possa fare o meno al proprio caso. Ebbene sì, è possibile avvalersi di un piccolo trucchetto: “Si raccolgono i capelli, purché lunghi, in una classica coda e si portano poi le lunghezze sulla fronte. Così facendo, guardandosi allo specchio, è possibile avere una sorta di anteprima e capire (in linea di massima) quale possa essere il risultato finale”, spiega l’esperto.
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Che dire, invece, delle extension? Possono rappresentare una temporanea alternativa o un modo giocoso per aggiungere alla propria chioma una frangia e movimentare il look. Si applicano con delle clips e, se l’effetto finale non dovesse essere di proprio gradimento, nessun problema. Si rimuovono facilmente, senza alcuna conseguenza.
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Come tagliare i capelli: il necessaire
Per aiutarsi a tagliare i capelli, e realizzare così una perfetta frangia fai da te, ci si può avvalere di un pettine. Quale quello più adatto a soddisfare le proprie esigenze? A tale proposito è particolarmente indicato un modello rado-fitto, prima largo e poi stretto. Questa soluzione, in fibra di carbonio, è sì robusta ma al tempo stesso leggera: lo strumento risulta quindi facile da maneggiare. Grazie alle punte arrotondate, inoltre, non danneggia i capelli e non irrita la cute.
Eleganti nel design ma anche resistenti e pratiche queste forbici professionali, realizzate al 100% in acciaio Inox Giapponese, grazie alle lame affilate garantiscono un taglio pulito e preciso. Una volta terminato l’uso si possono conservare, in tutta sicurezza, nell’apposita custodia in pelle.
Se la frangia attira ma non convince al 100% perché non fare una prova prima di darci un taglio netto? Niente meglio che delle pratiche extension: disponibili in più tonalità, si applicano facilmente avvalendosi di pratiche clips. Trattandosi di capelli veri, ben si prestano a ogni tipo di trattamento. Si possono infatti tingere, lisciare e ancora arricciare con la piastra.