Tempi duri per gli innamorati. L’emergenza coronavirus ha modificato le nostre abitudini e, inevitabilmente, anche le relazioni. Niente baci, niente abbracci. Che si viva nella stessa città o meno, sono tante le coppie distanti, fisicamente, ma vicine con la mente e con il cuore. Come sopravvivere dunque a questo momento di difficoltà senza lasciarsi sopraffare da insicurezze e mille paure? Lo abbiamo chiesto a Mariangela Fimiani, psicologa iscritta alla piattaforma ProntoPro, portale che mette in contatto domanda e offerta di servizi professionali.
Coppie distanti: un rischio o un’opportunità?
“L’amore ai tempi del coronavirus può essere difficile ma può trasformarsi in un’opportunità per mettersi alla prova e dimostrarsi che l’amore può davvero fare miracoli. Sicuramente in questo momento la tecnologia costituisce un grande alleato. Ci sono piccoli gesti che possono aiutare i partners a sentirsi più vicini”, spiega la psicologa.
Quali? “Ad esempio darsi il buongiorno e la buonanotte attraverso una telefonata o un messaggio, un’abitudine importante per far sapere all’altro che è il primo pensiero al mattino e l’ultimo quando termina la giornata. O ancora fare la colazione, il pranzo o la cena insieme attraverso una videochiamata via WhatsApp o Skype: può essere un accorgimento divertente e molto tenero. Via libera anche a video e foto da inviare nel corso della giornata”, precisa l’esperta. Sebbene non sia concesso vedersi di persona, per accorciare la distanza ed evitare di lasciarsi sopraffare dalla nostalgia, tra chat e videochiamate, è possibile rimanere connessi, anche visivamente.
Condivisione: questa la parola chiave. La lista delle cose da fare per sentirsi l’uno partecipe della vita dell’altro è decisamente lunga. Ritornare alle vecchie abitudini è possibile. O almeno si può provare a riviverle virtualmente. “Ci si può organizzare per vedere lo stesso film e poi commentarlo al telefono o cucinare la stessa pietanza e poi stabilire quale sia la migliore, o ancora fare sport in videochiamata etc. Anche scambiarsi i regali durante la quarantena può essere divertente ad esempio un eBook, una canzone d’amore ma anche piccoli pensieri da far recapitare a domicilio”, suggerisce Fimiani.
Idee regalo romantiche? Su Consigli.it vi abbiamo dato qualche spunto
Uno sguardo al futuro: sì a nuovi progetti
Al fine di tenere alto il morale, non si devono solamente ricordare i bei momenti trascorsi insieme. Bisogna anche guardare avanti e pensare al futuro: “È molto importante continuare a progettare cose da fare insieme magari mai fatte prima, luoghi da visitare e obiettivi da raggiungere. Questo consente di essere positivi e propositivi rispetto al futuro insieme”, sottolinea la psicologa.
Il tempo scorre. Passano le settimane, passano i mesi: vivere nell’incertezza, senza sapere come e quando ci si potrà rivedere, destabilizza. Come affrontare i cosiddetti momenti no? “In questi giorni di emergenza sanitaria, sono tante le coppie che per motivi diversi non possono vedersi. Essere ottimisti verso il futuro consente di essere meno sensibili alle conseguenze potenzialmente negative dello stress. Un pensiero sicuramente funzionale e utile è quello per cui la distanza non è per sempre, ma è un fattore transitorio. Verrà certamente un momento in cui le cose cambieranno e la coppia ritroverà il proprio spazio fisico. Pensare a quel momento darà la giusta motivazione per andare avanti. E’ importante cercare di riflettere non su ciò che non è possibile fare, ma su ciò che la situazione attuale permette. Quindi ascoltare meno la rabbia e la frustrazione e dare valore al possibile”, spiega la piscologa.
La distanza unisce o allontana?
Cosa aspettarsi dunque una volta tornati alla normalità, ci si ritroverà complici come non mai o, invece, più distanti? “Questo periodo così duro per le coppie può però avere anche risvolti positivi, come in ogni situazione. La distanza forzata è una prova per entrambi, che si tratti di una coppia giovane o consolidata, diventa terreno d’esame dei valori e dei principi che legano i due partners. Può essere questa l’occasione per rafforzare la trasparenza, la sincerità e la spontaneità della relazione, usando il dialogo per raccontare se stesso all’altro, per descrivere liberamente le emozioni, per esprimere pensieri e paure. La frenesia della quotidianità non consente spesso un ascolto reale dell’altro, è questa quindi un’occasione per sintonizzarsi realmente con l’altro e con le sue emozioni”, precisa la psicologa.
No ai colpi di testa, sì alla razionalità
Questa fase di isolamento forzato, nonostante tutte le difficoltà del caso, potrebbe rivelarsi un’esperienza costruttiva per la coppia. “Il fatto di stare lontani per un po’ ci può insegnare a sorvolare sui difetti del partner concentrando l’attenzione sui suoi lati migliori. Il desiderio, poi, rende più consapevoli del rapporto. È chiaro che ci saranno molti momenti no in cui ci si sentirà persi senza il partner, ma anche in questo caso abbiamo la possibilità di allenarci all’autonomia che ci consentirà di sentirci più consapevoli di noi stessi e delle nostre capacità in momenti di difficoltà, dandoci la possibilità di dedicarci anche a noi stessi”, sottolinea la Dott.ssa Fimiani.
Come imparare ad amare se stessi? Su Consigli.it vi abbiamo suggerito alcune letture utili
Ovviamente, essendo le conversazioni mediate esclusivamente da pc e smartphone, incomprensioni e fraintendimenti sono da mettere in preventivo. Basta sapergli dare il giusto peso e, data l’instabilità emotiva causata dall’attuale situazione, meglio non fare colpi di testa. “Non tutti i cambiamenti di gestione e comunicazione del rapporto possono avere a che fare con la natura e la qualità dei sentimenti e degli affetti. Non traiamo dunque conclusioni affrettate da piccoli cambiamenti dell’altro. Cerchiamo di non prendere decisioni sostanziali sul rapporto in queste settimane di divisione. No alle pause di riflessione, no a chiusure premature. Facciamo lo sforzo di mettere in stand by le grandi questioni. Ritrovarsi dopo giorni di distanza renderà tutto ancora più magico”, conclude la psicologa.