In tempo di chiusura moltissime attività si sono spostate online. E la tentazione di fare shopping per intrattenersi è, ammettiamolo, più forte che mai. Ma anche senza scomodare le emergenze sanitarie, la facilità di fare acquisti sul web ha sopperito alla mancanza di tempo che durante i giorni lavorativi impedisce di andare per negozi. È pur vero che l’amore per l’ambiente ci richiede di acquistare meno e di farlo a chilometro zero quando possibile. Ma a volte lo shopping online diventa una necessità. Eppure, c’è un fattore di rischio che occorre sempre calcolare, e che potrebbe rendere l’esperienza frustrante: la taglia sarà giusta? L’abito mi starà bene una volta indossato? Ecco alcuni consigli per azzeccare l’acquisto di un abito sul web.
Come scegliere un capo
Innanzitutto non fatevi ‘traviare’ dall’immagine. Ovvero, non date per scontato che il pantalone o il cappotto che indossa la modella abbia sul vostro fisico la stessa resa estetica. Mentre in un negozio ‘reale’ vediamo i capi sugli scaffali – al massimo li indossano i manichini – in quello online li ammiriamo indossati da modelle e modelli che, per forza di cose, li portano divinamente. Ma occorre sempre assicurarsi che l’acquisto si accordi con la propria fisicità (specialmente se si tratta di abiti importanti, come quello da sposa). Non avendo la possibilità di provare, puntate su capi che abbiano tagli, volumi, fantasie che sapete si adattano bene a voi. Certo, la possibilità del reso esiste sempre, ma complica le cose e toglie la soddisfazione dell’acquisto azzeccato.
In secondo luogo, leggete attentamente la composizione dell’indumento. La fotografia potrebbe non rendere l’idea di quale materiale, texture, consistenza abbia il capo in questione. E in base al tessuto potreste trovarlo più o meno adatto a voi, o alla stagione. Non fatevi trovare impreparate alla consegna.
E la taglia?
La questione della taglia è quella che più spesso crea problemi a chi vuole fare shopping online. Ci sono vari aspetti da considerare. Innanzitutto, i siti dedicati esclusivamente all’abbigliamento spesso indicano l’altezza e il peso della modella che indossa il capo in foto. Questa indicazione serve a capire le proporzioni. Annotatele e comparatele alle vostre misure.
Dopodiché, prendete il classico metro da sarta e misurate la circonferenza dei fianchi, il seno, la larghezza delle spalle, la lunghezza delle gambe. Insomma prendete le vostre misure e scrivetevele su un quadernino di appunti. Questo perché molti siti di shopping online forniscono le dimensioni esatte del capo, espresse in centimetri. In questo modo invece di fare confusione con taglie più o meno imprevedibili, potrete contare su un calcolo esatto. Se le misure fossero espresse in pollici (inches) perché il sito è anglosassone, chiedete a Google di fare la conversione per voi, è semplicissimo: basta digitare ‘X centimetri in pollici’ e il motore di ricerca farà il calcolo.
Se questi dati non fossero messi a disposizione dal venditore, e doveste arrangiarvi con la semplice taglia, è importante che vi procuriate una tabella di conversione delle misure. Taglia americana, taglia italiana, taglia UK: ogni paese ha il suo metodo di misurazione, ma esistono tabelle di facile comprensione che mettono a confronto i vari simboli e numeri. Le trovate online, su app e spesso direttamente sui siti di shopping. Lo standard non ha una precisione millimetrica, e a volte cambia di marchio in marchio, ma questo elemento unito alle misure di cui abbiamo parlato in precedenza dovrebbe darvi l’esatta indicazione di quale capo acquistare.
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