In questo momento di emergenza sanitaria tutta l’attenzione è, giustamente, rivolta verso il coronavirus. Ma centinaia, migliaia di persone sono a letto con la ‘classica’ influenza stagionale o stanno combattendo contro quelli che oggi sono considerati ‘semplici’ raffreddori e mal di gola. Data la situazione è importante ammalarsi il meno possibile anche di questi comuni malanni di stagione, per evitare di affollare gli studi medici e le cliniche. Questo è il momento di fare affidamento sul nostro importantissimo sistema immunitario. Ma come funziona? Cosa dobbiamo fare per mantenerlo in salute? È davvero possibile rinforzarlo per non ammalarsi? Per capirci di più abbiamo intervistato il dottor Guglielmo Scala, immunologo iscritto al portale Dottori.it.
Leggi anche: Influenza stagionale, come prevenire il contagio
Partiamo da un ripassino: come funzionano le difese immunitarie?
“Per spiegare come funzionano le difese immunitarie bisogna specificare innanzitutto che esistono due tipi di risposta immunitaria: quella innata aspecifica e quella acquisita o adattiva e specifica. La difesa immunitaria innata aspecifica riguarda le difese presenti nel nostro corpo sin dalla nascita. Agisce contro qualsiasi agente esterno ritenuto minaccioso, in maniera naturale. L’organismo è attrezzato per difendersi con risposta immediata alle aggressioni ambientali e questa difesa parte dai tessuti a contatto con l’esterno (cute e mucose respiratorie e digestive). La difesa immunitaria acquisita specifica concerne la risposta immunitaria contro l’agente esterno e si sviluppa più lentamente, a seguito di un primo contatto. Non si parla più di una risposta generica alle aggressioni, ma si basa sull’attivazione mirata dei linfociti che producono anticorpi e agiscono in maniera specifica solo contro una singola molecola (ad esempio una componente di un virus o di altri microbi).”
Cosa le indebolisce?
“Oggi, le cause principali dell’indebolimento delle difese immunitarie sono: la denutrizione; l’alimentazione impropria (per esempio, l’inadeguato apporto proteico compromette la produzione e la funzionalità di quelle glicoproteine che costituiscono una parte fondamentale del sistema immunitario); l’età avanzata; le malattie che debilitano il sistema immunitario; l’uso smodato di antibiotici.”
Ci sono degli organi preposti alle funzioni protettive?
“Anni fa esisteva l’errata convinzione che le cellule deputate alla difesa provenissero dal midollo osseo. Oggi sappiamo, invece, che tutto l’organismo collabora alla difesa globale e che anche le cellule epiteliali (quelle preposte alle funzioni di rivestimento, secrezione, trasporto e assorbimento) hanno un importante ruolo immunitario.”
Per rafforzare il sistema immunitario a quali aspetti della quotidianità dobbiamo fare attenzione?
“Il sistema immunitario non ha bisogno di essere rafforzato. I molti prodotti esistenti in commercio che promettono di ‘rinforzare il sistema immunitario’ in realtà non assolvono davvero a questa promessa. Sicuramente alcune malattie indeboliscono il sistema immunitario. Un’alimentazione scorretta (alimenti ad alto contenuto calorico, ma poveri di nutrienti) e alcune abitudini sbagliate come la sedentarietà o l’assenza di attenzione agli sbalzi di temperatura possono incidere negativamente sul sistema immunitario. Ma una persona sana non ha bisogno di integrare nulla per avere un sistema immunitario più forte.”
Torniamo alla nutrizione: c’è qualche alimento che è particolarmente utile alla risposta immunitaria? Aglio e zenzero sono davvero ‘miracolosi’ come si dice?
“La nutrizione complessiva svolge un ruolo importante nella risposta immunitaria. Tra i consigli che mi sento di dare, quello di prediligere alimenti antiossidanti, come il riso integrale, i mirtilli, l’uva nera e i pomodori. Anche la presenza di carne all’interno della dieta è molto consigliata. Non parlerei invece di aglio e zenzero, ma di zenzero e curcuma che sono agenti antiossidanti in natura, secondo quanto dimostrato dagli ultimi studi scientifici. Forti antiossidanti, come il sulforafano, sono presenti anche nelle verdure verdi.”
Leggi anche: Cosa mangiare per recuperare le forze durante il periodo influenzale
È utile bere mille spremute al giorno in pieno periodo influenzale?
“È una leggenda. Se una persona è sana non deve sforzarsi di essere più sana. Come detto prima, sicuramente seguire un’alimentazione equilibrata e soprattutto ricca di vitamine e sali minerali è un grande aiuto per il sistema immunitario. In particolare, vanno consumate verdure di stagione e frutta fresca ricche di vitamina C e vitamina D. Ma ciò non significa che questi alimenti possano cambiare il sistema immunitario.”
L’igiene ha un ruolo in tutto questo?
“L’igiene svolge un ruolo fondamentale per il sistema immunitario. Acqua potabile, case pulite, vestiti igienizzati e lavati, vaccinazioni, antibiotici hanno avuto un impatto fondamentale sulla riduzione della mortalità infantile e sulla speranza di vita. D’altro canto va detto che l’eccesso di igiene può essere controproducente e provocare un aumento importante di malattie allergiche.”
