Dipingersi il viso con i pattern più colorati e fantasiosi fa parte del grande, divertente gioco che è il Carnevale. Ma quando si tratta di scegliere i trucchi da applicare sul viso occorre sempre avere un occhio di riguardo alla sicurezza. Specialmente se il make-up è destinato alla pelle dei bambini. Colori brillanti, resistenti, luminosi, ma anche atossici, certificati e di qualità: è importate scegliere con accuratezza. Ce lo ricorda il Ministero della Salute con uno speciale dedicato ai ‘rischi’ di maschere e affini (Su la maschera, giù i rischi).
Per approfondire il tema, abbiamo chiesto il parere di un esperto, il dermatologo Dottor Pietro Aste (iscritto al portale Dottori.it).
Trucchi di Carnevale senza rischi: alcune indicazioni
“Non tutti i trucchi sono uguali e alcuni possono avere effetti nocivi” spiega il dermatologo. “Per questo motivo è importante distinguere quelli sicuri e atossici da quelli dannosi. I trucchi infatti possono contenere sostanze irritanti e allergizzanti, che rendono la pelle più sensibile ad allergie, irritazioni e dermatiti”. È importante, sottolinea il Ministero, assicurarsi che siano prodotti di qualità, e che siano lavabili facilmente con acqua e sapone.
Ma a quali sostanze occorre stare particolarmente attenti? È sempre opportuno consultare le etichette dei prodotti “Leggere le etichette prima dell’acquisto è fondamentale: i prodotti a norma devono contenere gli ingredienti del cosmetico. Ma bisogna anche controllare l’età minima prevista, la data di scadenza e verificare che il prodotto non contenga sostanze allergizzanti, irritanti e agenti tossici. Importante scegliere prodotti privi di conservanti, parabeni e/o allergeni. Possono provocare reazioni indesiderate anche profumi e aromatizzanti come il Lyral”. Inoltre è importante consultare il PAO, ovvero l’indicazione secondo cui il prodotto rimane integro una volta aperto, in caso di utilizzo di trucchi di Carnevale non integri (come quelli dell’anno precedente). Ovviamente la validità di tale indicazione, così come della scadenza, si riferisce ad un prodotto correttamente conservato.
Non solo make-up
“Anche nell’utilizzo di parrucche o dei vestiti di Carnevale bisogna prestare la massima attenzione. Le parrucche o le maschere, se realizzate con materiali irritanti o tossici, possono causare allergie e irritazioni” prosegue il dottor Aste. “Ovviamente la reazione è molto individuale e l’entità dei sintomi varia da soggetto a soggetto, con una concentrazione maggiore soprattutto nei bambini e nelle persone con conclamate allergie o dermatiti atipiche”.
Come comportarsi dunque in caso di manifestazioni di allergia o reazioni avverse? “Il consiglio iniziale è sempre quello di testare il prodotto su una piccola parte della pelle per verificare se si sviluppano reazioni. Segnali tipici di una reazione allergica possono essere rossore, macchie, prurito e gonfiore. Qualora si manifesti uno di questi sintomi bisogna sospendere subito l’utilizzo e rivolgersi ad uno specialista per eventuali test qualora il fastidio persistesse”.
Infine, è caldamente consigliato di impiegare il trucco solo secondo indicazioni dell’etichetta, soprattutto se destinato a parti del viso particolarmente delicate come occhi e labbra. Una volta conclusa la festa è bene rimuovere subito il trucco e ogni residuo di prodotto dal viso, utilizzando uno struccante delicato e acqua fresca.
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