Febbraio 2020, classifica FIMI (Federazione Industria Musicale Italiana): i rapper e trapper ci sono e in abbondanza. Il secondo posto dei dischi più venduti è del rapper Tha Supreme che canta ‘swhisho’, ‘foyte’, ‘bling blaow come i Beatles’. Poi Salmo, Marracash, Fred De Palma e Massimo Pericolo. Un segnale di come trap e rap siano due generi molto seguiti e amati in Italia che si influenzano reciprocamente. L’importante è imparare a utilizzare le rime e i beat cercando di scrivere una canzone che ‘spacchi’. Ma da dove cominciare quando si vuole comporre un pezzo del genere? Oggi ci soffermiamo sulla ricerca delle parole giuste.
Come imparare a scrivere ‘trap’ e ‘rap’, il rimario
Le rime che appartengono all’universo rap in fondo ci dicono qualcosa che sapevamo già: il rap e i suoi sottogeneri sono una lingua e le strofe, per come vengono incastrate o per come riescono a raccontare un’immagine o una sensazione, sono una sorta di poesia moderna.
Così rispunta dalle nebbie del tempo il rimario; un ‘dizionario’ dove le parole vengono messe vicine in base alla rima che hanno tra di loro. I primi esempi italiani risalgono al ‘500, ma l’abitudine di raggruppare le rime si è tradotta anche con la disponibilità di strumenti online che permettono di cercare le parole più affini. Considerando che di media usiamo un vocabolario di 300 parole, utilizzare il rimario è un modo per trovare quindi nuovi termini e nuove immagini o per scrivere un ritornello che rimanga impresso in chi lo ascolta. Dentro ci sono termini gergali, arcaismi, latinismi. Un serbatoio di suoni, idee e metafore che si possono trovare nero su bianco.
Gli ascolti dei maestri
Per trovare il proprio flow, è anche importante ascoltare tanto materiale: soprattutto musica dei grandi. Oggi esistono tanti modi e tanti device per ascoltare le canzoni sia in casa sia quando si è fuori con una qualità sonora che permette di gustare ogni singola sfumatura della voce.
Tutto può essere d’ispirazione. In particolare però è anche fondamentale trovare dei maestri senza trasformarsi in antipatici copioni di liriche altrui. Eminem, uno dei big, ha appena pubblicato un nuovo album; e poi ci sono Jay Z, Kendrick Lamar che sarà in Italia per alcuni concerti nell’estate 2020, Missy Elliott, Nicki Minaj (anche se si è ritirata nel 2019). Tra gli italiani, i già citati Salmo e Tha Supreme ma anche Ghali e Dargen D’Amico. Tuttavia, rispetto ai temi, potreste persino imbattervi in qualche ‘cattivo’ maestro e in versi piuttosto duri (drammi, alcol, droghe), che spesso sollevano polemiche. A voi infine la scelta di guardare nei luoghi più scuri dell’animo oppure lasciar perdere le espressioni cupe. Ma qualcosa dovrete pur cantare, e non resta che esercitarvi con queste piccole e umili dritte.
Se invece siete in cerca di ispirazioni per canzoni d’amore, su Consigli.it abbiamo selezionato alcuni brani molto romantici.
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