Stirare può essere particolarmente impegnativo. Ci vuole tempo e attenzione. E del resto rinunciare al fascino di una camicia bianca che come vi speghiamo qui è senza limiti, è impossibile. Tra le soluzioni che negli ultimi anni promettono di far recuperare tempo in questo campo ci sono gli indumenti “no stiro”.
Indumenti no stiro: di cosa si tratta
Camicie, magliette, pantaloni che non hanno bisogno di essere stirati per essere indossati; dopo il lavaggio e l’asciugatura trovano naturalmente posto sul corpo. Senza pieghe, righe o altre rughe estetiche.
In realtà è a partire dagli anni Cinquanta, celebre fu l’impegno di Brook Brothers, che l’industria della moda studia soluzioni veloci per non sgualcire gli abiti. Oggi l’idea torna con prepotenza perché evitare di stirare è considerato anche un modo per risparmiare energia elettrica. #iononstiro è diventato l’hashtag virale di chi rivendica questa piccola grande battaglia. Come funzionano quindi i vestiti no iron e quali sono i pro e i contro di tale scelta?
Le caratteristiche
Gli indumenti no iron sono generalmente sviluppati in cotone o altri tessuti e trattati con una particolare formula chimica. Un trattamento che lega le fibre e le irrigidisce. Questo processo riguarda sia le camicie sia i pantaloni, ma è soprattutto con le prime che scoppia il grande amore. Pensiamo solo ai lavoratori e alle lavoratrici che viaggiano molto e hanno bisogno sempre di un capo pulito. O a chi proprio odia dover utilizzare il ferro da stiro. Riflettiamo inoltre sul tempo passato a stirare una camicia – gli esperti parlano di 7 minuti – e sulla manualità che serve per non rovinarla. Ragionando in termini di tempo, poter saltare quindi un passaggio è fondamentale per tanti motivi.
I pro
Quindi il no iron è soprattutto un salva-tempo. Questa regola vale sia per le donne che per gli uomini; dato che il mercato offre capi destinati a entrambi i generi. In più i tessuti così trattati garantiscono un maggiore decoro della stoffa anche dopo ore.
I contro
Tuttavia è sul comfort che non tutti sono d’accordo. Spesso sia le camicie che i pantaloni possono avere una certa rigidità. E così dare l’impressione di un eccessivo sfregamento sulla pelle. Infine l’impatto ambientale. Non stirare fa risparmiare energia elettrica e tempo. Il no iron inoltre ha bisogno di meno acqua. Eppure i trattamenti chimici, dipende dalla tipologia, che sono necessari a eliminare le pieghe potrebbero impattare negativamente sull’ambiente. Per questo il consiglio è sempre quello di cercare tra i marchi che hanno anche una sensibilità green rispetto ai prodotti che producono e commercializzano. Anche quando si parla di no iron.